Ai Mondiali la Kostner è prima dopo il “corto”
Pattinaggio di figura. Carolina incanta Milano con una prova da record, domani alle 18.30 il “libero”
MILANO. La regina, per qualche minuto, è sembrata una dea. Sì, la Carolina Kostner vista a Milano è la più bella sempre: tanto elegante, intensa e precisa da guidare, dopo il programma corto, la gara dell’individuale femminile dei campionati mondiali 2018. La gardenese delle Fiamme Azzurre sul ghiaccio del Mediolanum Forum di Assago si supera, abbracciata da un pubblico di casa caldissimo: primato italiano ritoccato di quasi due lunghezze (1.97) – su fino a 80.27 punti (41.30 di valutazione tecnica e 38.97 per i components) – e nuovo record mondiale per quanto riguarda le componenti del programma.
A 31 anni, sulle note di “Ne me quitte pas“, Carolina offre una prestazione magistrale e si lascia così per ora alle spalle la quindicenne campionessa olimpica Alina Zagitova, seconda a quota 79.51, la giapponese Miyahara, terza con 74.36 punti, la canadese Osmond, quarta a quota 72.73, e la russa Sotskova, 5quinta a 79.51. Ai suoi 14esimi Mondiali, lei che è già stata campionessa iridata nel 2012, la Kostner incanta dunque tutti con lo scintillante costume rosso già visto alle Olimpiadi di PyeongChang: una prova da manuale, solidissima dal punto di vista tecnico con salti impeccabili e un’interpretazione meravigliosa.
«Sono stupita ed emozionata dall’affetto e dal calore di questo pubblico. È stato bellissimo poter vedere uno stadio così pieno e mi godo il momento, davvero – le parole di Carolina al termine della sua prova –. Volevo proporre un programma pulito e ci sono riuscita. Rispetto alle Olimpiadi non è cambiato nulla, mi sono riposata e ho lavorato. È difficile per me dire se sul ghiaccio mi sono sentita la mia miglior versione di sempre, resta il fatto che la gara è lunga. Adesso però, intanto, sono felicissima».
E nella prima giornata dei Mondiali fa festa anche Elisabetta Leccardi (Agorà Skating Team), 16enne milanese all’esordio in una rassegna iridata ma già capace di centrare la qualificazione al libero grazie alla 23esima posizione con 51.13 punti (41.30 di valutazione tecnica e 38.97 per i components). Domani dalle 18.30 la seconda metà di gara. Il Mediolanum Forum è già esaurito: nessuno vuole perdersi l’ennesimo appuntamento con la storia.