sci alpinismo 

Adamello Ski Raid da campioni,  il 30 gennaio aprono le iscrizioni

TRENTO. I numeri sono da urlo: 43.000 metri di sviluppo, 4.000 di dislivello positivo, 4.380 in discesa, partenza da quota 1.630 e transito addirittura ai 3.539 di Cima Adamello. Ed ancora 700...



TRENTO. I numeri sono da urlo: 43.000 metri di sviluppo, 4.000 di dislivello positivo, 4.380 in discesa, partenza da quota 1.630 e transito addirittura ai 3.539 di Cima Adamello. Ed ancora 700 concorrenti in gara, i più forti al mondo, in rappresentanza di 18 nazioni. Bastano queste cifre per descrivere il fascino dell’Adamello Ski Raid, competizione di sci alpinismo per squadre di due componenti, che per la settima volta tornerà ad animare il massiccio dell’Adamello e il comprensorio sciistico Pontedilegno-Tonale domenica 7 aprile. Evento che ha alzato il sipario con la presentazione ufficiale presso Palazzo Regione Lombardia a Milano.

Si è partiti col ricordare la validità internazionale della manifestazione organizzata dall’Adamello Ski Team, essendo tappa del circuito “La Grande Course”, che raccoglie le competizioni più spettacolari, impegnative e suggestive al mondo. Una gara che in sole sei edizioni ha bruciato le tappe, dall’esordio nella formula della triplice cordata con validità per la Coppa delle Dolomiti, alla successiva validità come tappa di Coppa del Mondo Ismf, per entrare poi fra le regine dello skialp mondiale. Merito di uno staff di organizzatori di alto livello, ma soprattutto di una tipologia di gara inserita in un contesto paesaggistico come quello del massiccio dell’Adamello, con relativo ghiacciaio, fra i simboli delle Alpi per la sua storia e per le sue caratteristiche tecniche e morfologiche.

Ad oltre due mesi dallo start e in vista dell’apertura delle iscrizioni previste per il 30 gennaio, in modalità online sul sito www.adamelloskiraid.com, collegato a www.grandecourse.com, è ancora presto per conoscere i protagonisti che si sfideranno sulle sei impegnative ascese di Passo Presena, Vedretta Mandrone, Cresta Croce, Monte Adamello, Passo degli Italiani e Passo Venezia, con altrettante discese fino all’ultima interminabile calata a Ponte di Legno, ma certamente troveremo allo start gli skialper più forti e rappresentativi al mondo. A partire dall’atleta simbolo delle competizioni in quota, sia in inverno che in estate, ovvero lo spagnolo Kilian Jornet Burgada, impegnato negli ultimi anni in sfide estreme sulle vette più alte del mondo, che ha recentemente dichiarato al quotidiano francese L'Équipe che nel 2019 avrebbe affrontato esclusivamente le tappe del circuito La Grande Course.

Basta poi sfogliare l’albo d’oro dell’Adamello Ski Raid per toccare con mano il prestigio di questa competizione e per intuire quali potranno essere i protagonisti annunciati. Nell’ultima edizione si impose la coppia formata da Matteo Eydallin e Damiano Lenzi e in campo femminile la svizzera Jennifer Fiechter e la francese Axelle Mollaret. Ad attrarre i tanti big ci pensa anche un ricco montepremi, più di 20.000 euro. Proprio per questo motivo la caccia all’iscrizione è già la prima sfida per l’Adamello Ski Raid, visto che in pochi giorni viene sempre raggiunto il tetto massimo di partecipanti gestibili, ovvero 350 coppie.















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