A Trento gli Oscar dello sci di fondo

Al Mas de la fam la premiazione del Master Tour: sfilata di campioni con qualche nube all’orizzonte


di Maurizio Di Giangiacomo


TRENTO. Sabato al Mas de la fam sono stati consegnati i «premi Oscar» dello sci nordico. La premiazione finale del Master Tour, il circuito che riunisce 14 granfondo della nostra regione è stata come di consueto una grande festa dei master, gli atleti dai trent’anni in su che tradizionalmente affollano le griglie di partenza degli sport di fatica, in particolare quello degli sci stretti.

Animata da due grandi appassionati quali il trentino Silvano Berlanda (che del Master Tour è anche organizzatore) ed il bolzanino Michele Pasqualotto (conduttore della seguitissima trasmissione di Rttr «Sottozero»), la kermesse ha visto sfilare i migliori atleti delle dodici categorie ma anche gli organizzatori delle granfondo: sono intervenuti Angelo Weiss, presidente della Marcialonga, Luigi Apollonio segretario della Dobbiaco - Cortina, Alfons Steiner, responsabile della Granfondo della Val Casies ed i responsabili della Moonlight Race dell’Alpe di Siusi e della Turmasi .

Pasqualotto ha potuto contare sul prezioso supporto di tutto lo staff del Master Tour: oltre al già citato Silvano Berlanda sul palco si sono alternati Andrea Buttaboni, Bernardo Trabalzini, Federico Bortolotti, Luigi Turri e Paolo Sommavilla. Quella appena terminata è stata una stagione di grandi imprese per gli atleti, ma soprattutto per gli organizzatori, alle prese con un inverno davvero avaro di neve che li ha costretti ai salti mortali, anche dal punto di vista economico, per condurre in porto le loro gare e - purtroppo - in qualche caso anche all’annullamento.

Berlanda e soci non hanno nascosto le difficoltà, dettate anche dalla crisi economica. Ma l’auspicio di tutti è che il prossimo anno possa andare in scena la nona edizione dell’amato Master Tour.

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Scuola & Ricerca

In primo piano