A Mori anche le finali di Serie B: l'Adige vuole l'A2
Nel weekend del 29, 30 e 31 maggio l'Uhc ospiterà i march decisivi per la promozione
MORI. Dopo la soddisfazione di essersi vista assegnare l'Europeo femminile Under 18, Mori ottiene un altro importante riconoscimento, stavolta dalla Federazione nazionale dell'hockey su prato: nel fine settimana del 29, 30 e 31 maggio ospiterà le finali della serie B maschile, che daranno accesso alla serie A2. A contendersi il posto nel campionato superiore saranno - oltre alla formazione di casa Uhc Adige - la vincente dello spareggio tra Cernusco e Amatori Cagliari, il Mogliano e il Villafranca (qualificatosi all'ultimo posto in serie A2). La prima partita si gioca venerdì 29 alle 16.30, la seconda alle 18.30; si prosegue sabato con due partite agli stessi orari e domenica si conclude con i match programmati alle 9.30 e alle 11.30. Le prime due squadre accederanno all'A2.
L'Uhc, che si è ottimamente comportata durante la stagione sportiva 2014 - 2015, è molto giovane e conta addirittura 8 elementi under 20. Come spiega l'allenatore Patrick Cretti: «Finalmente siamo giunti alle finali promozione della serie B. Giocheremo sul nostro terreno, dove quest'anno abbiamo vinto tutte le partite in calendario. A contenderci l'accesso alla categoria superiore ci saranno tre forti avversarie». Quali le prospettive dei lagarini? «L'Adige arriva a questo appuntamento forte dalle due esperienze precedenti: una persa al primo anno di rifondazione del gruppo (vinse in maniera meritata il Savona) l'altra lo scorso anno quando, con un po' di rimpianti, abbiamo lasciato la vittoria alla formazione di Torino. Quest'anno la nostra compagine è composta da un mix di atleti di Mori e di Riva del Garda, ma sopratutto da un'unione vincente di giovani ed esperti. Abbiamo dominato il nostro campionato chiudendo con 6 punti sulla seconda e 8 sulla terza classificata, anche se abbiano perso uno dei nostri pilastri: l'insuperabile portiere Alberto Marchi, per tutto il girone di ritorno. Purtroppo, a causa di un infortunio, salterà anche i playoff».
I ragazzi di coach Cretti hanno saputo reagire alle difficoltà e nel girone di ritorno hanno proposto un hockey da categoria superiore, schiacciando letteralmente le avversarie: 7 a 1 inflitto alla terza classificata Cuscube di Brescia, 5 a 1 al Grantorto. «Proprio per questo - conclude Cretti - nonostante qualche assenza arriviamo con la concentrazione e la voglia giusta per raggiungere l'obiettivo che quest'anno è uno solo: vincere».
Anche la società è fiduciosa nella possibilità di conquistare il prestigioso risultato: i giovani hanno raggiunto la maturazione sportiva e si sono integrati in maniera efficace con i più esperti. Il gruppo è solido e amalgamato e si diverte a giocare un ottimo hockey.