A Dimaro scende in campo anche la moka
Mentre Insigne e Callejon scaldano i tifosi a suon di gol in partitella, Sarri trova il tempo per un caffè
DIMARO. Anche se in ritiro in Val di Sole il Napoli e il napoletanissimo Maurizio Sarri non riescono a rinunciare alle tradizioni di “casa” e tra un allenamento e una partitella sul campo di Dimaro spunta una moka con tanto di tazzina e cucchiaino. A portarle al tecnico partenopeo è il magazziniere Tommaso Starace mentre il resto della squadra fatica sul campo per completare la preparazione estiva. Insigne e Callejon sono tra quelli che ieri hanno acceso di più l’entusiasmo dei tifosi, sempre molto numerosi, segnando una doppietta a testa nella partitella pomeridiana che Sarri ha fatto disputare a conclusione della giornata. Insigne, in particolare, ha mostrato di muoversi molto bene nella posizione di trequartista che potrebbe essergli riservata nel 4-3-1-2 del nuovo tecnico azzurro.
Agli allenamenti di ieri non hanno partecipato Hamsik, David Lopez e Strinic, tutti e tre alle prese con noie muscolari. Lo slovacco e lo spagnolo hanno fatto corsa leggera e qualche esercizio differenziato, mentre per il terzino croato lo staff medico ha deciso terapie e piscina. In mattinata si era temuto anche per Albiol che però poi è tornato tranquillamente in campo. Intanto, sul mercato, in attesa che si sblocchino gli arrivi di Astori e Allan (quest’ultimo ritenuto fondamentale dal tecnico Sarri), il Napoli deve sfoltire il parco portieri. In Argentina ha parlato, a Radio La Plata, Mariano Andujar.
«Non so se resterò a Napoli - ha detto - è arrivato un grande portiere come Reina, ma io vorrei giocare con continuità». Un Reina che negli scorsi giorni ha voluto ribadire il suo amore per i biancoazzurri con queste parole: «Mi mancavano il club e la città con la sua follia». Impegni sul mercato anche in uscita, quindi, per il ds Giuntoli che, dopo l’arrivo di Gabriel come vice Reina, deve anche piazzare il brasiliano Rafael.