POZZA. Nella seduta di mercoledì 17 il Consiglio provinciale ha approvato all’unanimità la proposta di mozione del consigliere ladino Giuseppe Detomas per appoggiare l’iniziativa di raccolta firme (1 milione in Europa, almeno 55.000 in Italia) per sostenere il progetto “Minority SafePack” della Fuen (l'organizzazione europea delle minoranze / gruppi etnici autoctoni in Europa), il quale prevede azioni volte a favorire la partecipazione delle persone appartenenti alle minoranze nazionali al processo decisionale politico, anche in un’ottica di miglioramento della legittimazione democratica della politica e della legislazione europea.

«L’importanza di questa iniziativa - spiega il consigliere Detomas - deriva soprattutto dalla sua natura sovranazionale che permette di ancorare e valorizzare la tutela delle minoranze a livello europeo, favorendo una riflessione comune e sollecitando l’adozione di strumenti condivisi e più efficaci nei diversi Stati membri. La tutela delle minoranze, oltre ad un principio costituzionale fondamentale, rappresenta una delle architravi del nostro sistema di autogoverno, che nel tempo, grazie all’adozione di politiche innovative, ha saputo garantire un’effettiva tutela, nonché rimodulare e rinnovare quel delicato equilibrio tra gruppi linguistici, anche favorendo il loro protagonismo e la loro partecipazione attiva alla vita della comunità. La nostra storia insegna come sia fondamentale stare organicamente all’interno dei processi nazionali ed europei, confrontarsi a più livelli in maniera prospettica e costruttiva e farsi carico di una riflessione comune con un approccio comparato. Il Trentino, quale prezioso modello di solidarietà e convivenza pacifica, intende svolgere un ruolo propositivo anche su questa tematica, contribuendo alla buona riuscita dell’iniziativa grazie alla raccolta di firme e garantendo in tal modo la effettiva tutela delle minoranze in Europa, con l’auspicio che anche all’interno del diritto europeo possano essere introdotti e definiti standard minimi di tutela delle minoranze».

Per aderire all’iniziativa, compilare il modulo on line al sito www.minority-safepack.eu. (v.r.)