MILANO. È ormai giunta ad un paio di mesi dalla sua quarantacinquesima edizione e non accenna a smettere di migliorarsi, ampliarsi ed innovarsi: stiamo ovviamente parlando della Marcialonga, una delle competizioni fondistiche più importanti d’Italia, i cui partecipanti arrivano da ben 42 diversi paesi dI tutto il mondo per gareggiare in Val di Fiemme e Val di Fassa.

Non si è però solamente parlato di Marcialonga, ieri al Savini di Milano, dove non ci si è dimenticati degli altri grandi eventi sciistici che si svolgeranno in Val di Fiemme a gennaio, mese decisamente pregno di competizioni, alla presenza di una testimonial d’eccezione quale Miss Italia 2017, la trentina Alice Rachele Arlanch. Si parte sabato 6 e domenica 7 gennaio con il 12° Tour de Ski che, come da tradizione, avrà la sua tappa finale nella Final Climb dell’Alpe Cermis, una finale al cardiopalma con i 3,5 km conclusivi tutti in salita, con picchi del 30% di pendenza e 420 metri di dislivello; come gli scorsi anni per i più coraggiosi ed allenati ci sarà la possibilità di gareggiare contro altri “dilettanti” (anche se potreste trovare delle sorprese) proprio su questo tracciato. Meno di una settimana dopo, da venerdì 12 a domenica 14, sarà il turno della Coppa del Mondo di combinata nordica, che farà tappa in Val di Fiemme prima di dirigersi in Francia; la Marcialonga infine prenderà il via domenica 28 gennaio, con il ritorno ai suoi tradizionali 70 km, che attraversano diversi centri abitati, uno su tutti Cavalese, nel cui centro è posizionato il traguardo della gara. Non si può comunque dire che la Marcialonga sia tutta qui, anzi tutt’altro visto il numero di varianti della gara che vengono proposte per tutte le età e attitudini: Marcialonga Stars, Story, Young, Baby, Minimarcialonga ed ovviamente la Marcialonga light. Oltre a tutto ciò, il weekend sciistico sarà accompagnato da una serie di eventi d’intrattenimento adatti a tutti.

Nella giornata di ieri la Marcialonga 2018, nella sua versione Ski, visto che da qualche anno la competizione ha abbracciato anche le discipline ciclistica e podistica, è stata introdotta, presentata e spiegata da numerosi personaggi di rilievo, tra cui spicca il ritorno come “presentatrice” della storica telecronista sciistica Rai, Ivana Vaccari, che ha spiegato: «La Marcialonga è un’eccellenza italiana nel valorizzare il “progetto montagna”, è ormai arrivata alla 45° edizione e sembra sempre aver raggiunto il suo massimo ma poi viene inserito qualcosa che la migliora ulteriormente».

Marcialonga che cambia anche in qualcosa d’inaspettato, dopo tanti anni infatti è stato ideato un nuovo logo per la manifestazione, creato dal grafico Manuel Bottazzo. Non poteva mancare, inoltre, qualche parola del presidente della competizione Angelo Corradini «Questo nuovo logo comunica anche tutti i sacrifici fatti in questi anni, non solo da noi ma anche da chi ci aiuta, dalle aziende che ci sostengono e dai tantissimi volontari».

Corradini ha soprattutto sottolineato quante novità ci saranno in quest’edizione, tra queste spicca la creazione di una linea di merchandising e di oggettistica come borse, astucci e cartelline, prodotte riciclando oggetti come striscioni pubblicitari sfruttati nelle precedenti edizioni della manifestazione. Non ci resta quindi che attendere gennaio per scoprire come andrà a finire quest’anno la gara, se qualcuno nella 70 km maschile riuscirà a spezzare il dominio norvegese degli ultimi anni, magari proprio con quella tanto sognata vittoria italiana che manca dal 2000».

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