PERGINE. Determinante la componente mochena all’apertura dei Mercatini di Natale “Perzenland & la Valle Incantata” edizione 2017. Con la proposta dei differenti aspetti della tradizione e del patrimonio culturale della valle, il mercatino ha ieri aperto i battenti e un bagno di folla ha fatto da cornice alla sfilata iniziata in piazza Gavazzi e conclusa in piazza Municipio dove, dopo i rituali interventi delle autorità e degli organizzatori, è stato acceso il grande albero in mezzo alla piazza insieme alle luminarie. Sfilata che per il secondo anno ha visto le capre pezzate mochene percorrere via Pennella, insieme a attrezzatura, prodotti e mezzi che un tempo erano parte integrante della vita quotidiana in valle. Sono stati utilizzati per presentare i prodotti gastronomici della valle, ma anche gli oggetti dell’artigianato locale e i mestieri. Quindi carriole, carretti, slitte e altri mezzi. La sfilata è passata sotto l’arco (in costruzione) all’ingresso di via Pennella e che vede le due torri laterali trasformate in Babbo Natale. Ai lati della strada, altri addobbi con rami di pino che le capre hanno preso d’assalto, divorandole nonostante l’immediato intervento dei pastori. Sempre nel corteo, i fisarmonicisti, i coscritti del ’99, mochene e mocheni in costume. Si è trattato del “Fiume in cammino” ideato da Alberto Pattini in riferimento alla tradizione della transumanza, un’attività ancora molto praticata in valle. Bagno di folla si è detto, perché il primo del primo Mercatino di Natale in Trentino ha attirato l’attenzione e la partecipazione è stata ad altissimo livello.

Se Pattini ha spiegato la composizione della sfilata, gli interventi di quanti gli sono poi succeduti hanno avuto parole di compiacimento e di ringraziamento soprattutto nei confronti dei numerosi volontari che si sono affiancati alla Pro Loco, ai pompieri, al personale comunale e del Servizio ripristino della Provincia. Tutti con l’obiettivo di costruire e addobbare il villaggio natalizio in piazza Municipio, in piazza Fruet, in piazza Serra e all’ingresso realizzando il villaggio mocheno. Gli interventi sono stati aperti dal senatore Franco Panizza e proseguiti dai sindaci (di Pergine e della valle), da amministratori provinciali e responsabili dell’organizzazione e del supporto finanziario, con il presidente Luigi Ochner per tutti e che ha ricordato la Miss Italia Claudia Andreatti come testimonial. Poi tutti alla scoperta delle bancarelle, dei loro prodotti, con le casette della solidarietà, Amatrice compresa, delle associazioni e del Comitato Castel Pergine che promuove la sottoscrizione per l’acquisto del maniero. E oggi si replica. (r.g.)

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