Due valanghe in val di Fiemme e in val di Fassa: nessun ferito
Soccorso alpino in azione sul Latemar e sul Ciampac nel primo pomeriggio
L'ALLARME. Salvo freerider diciottenne travolto da una valanga sopra San Martino di Castrozza
TRENTO. Dopo la valanga staccatasi questa mattina sull'Alpe Tognola a Primiero San Martino di Castrozza, nel primo pomeriggio di oggi sono cadute altre due valanghe: una intorno alle 14.40 nella zona del comprensorio sciistico del Latemar in val di Fiemme e una intorno alle 14.45 nei pressi delle piste nella ski area Ciampac in val di Fassa.
Nel primo caso, l'allarme al Numero Unico per le Emergenze 112 è stato lanciato da una persona che ha visto una valanga staccarsi in un canale lungo il versante nord della Pala di Santa e una persona cominciare a scavare.
Il distacco aveva un fronte di circa 50 metri e una lunghezza di circa 250 metri. Mentre l'elicottero con a bordo il tecnico di elisoccorso e l'unità cinofila del Soccorso Alpino si portavano sul posto, il freerider che era stato travolto dal distacco è stato dissepolto, senza riportare conseguenze. Una volta sul posto, l'equipaggio dell'elisoccorso ha quindi verificato che non ci fossero altre persone coinvolte ed è rientrato libero a Trento.
Non è stato necessario l'intervento degli operatori della Stazione Val di Fiemme, pronti in piazzola per dare supporto.
Nel caso della valanga staccatasi a bordo pista nella ski area Ciampac in Val di Fassa, a una quota di circa 2.200 m.s.l.m., tre sono state le persone coinvolte, che però sono riuscite a uscire autonomamente e senza conseguenze. Sul posto è intervenuto un secondo elicottero decollato da Mattarello, con a bordo una unità cinofila e un operatore del Soccorso Alpino.
Una volta verificato che i tre sciatori fossero in buone condizioni e che nessun'altra persona fosse stata coinvolta, l'elicottero è rientrato. Non è stato necessario l'intervento degli operatori della Stazione Centro Fassa, pronti in piazzola per dare supporto.