Trento, l’Università lancia la campagna per il voto. Niente lezioni il 26 per favorire i fuorisede
Il rettore Deflorian: «In questo momento occorre dare un segnale»
TRENTO. Niente lezioni lunedì 26 settembre per venire incontro a studentesse e studenti fuori sede che torneranno a casa durante il fine settimana elettorale per votare: lo ha deciso l'università di Trento dopo aver acquisito ieri il parere positivo della Consulta dei direttori.
La decisione è stata comunicata oggi con una email del rettore Flavio Deflorian a tutta la comunità accademica e studentesca. "La sospensione dell'attività didattica per una intera giornata comporta senz'altro qualche difficoltà di ordine logistico e organizzativo perché i calendari sono stati stabiliti da tempo e la disponibilità di spazi non sempre permette ai dipartimenti di riorganizzare agevolmente le lezioni. Ma in questo momento occorre dare un segnale. Andare a votare e partecipare all'espressione della volontà popolare è importante", commenta Deflorian.
L'iniziativa verrà accompagnata da una specifica campagna di sensibilizzazione, chiamata #noiandiamoavotare. "L'università ha tra i suoi compiti anche quello della formazione alla cittadinanza. Attraverso l'università passa una parte importante delle generazioni di giovani che sono i cittadini di oggi e di domani. Per questo sentiamo la responsabilità di invitarli a partecipare al voto del 25 settembre", osserva ancora il rettore.