Scuola: supplenti dei no vax confermati per gli scrutini (e avranno lo stipendio in estate)
La decisione degli assessori altoatesina presa «per il bene degli studenti». Ecco quali sono le “condizioni”
BOLZANO. La giunta provinciale di Bolzano ha deciso che il personale supplente (per almeno 90 giorni) in regola con l'obbligo vaccinale, che attualmente sostituisce quello escluso dal lavoro nelle classi fino al 15 giugno, potrà rimanere in servizio anche durante il periodo degli scrutini e delle valutazioni di fine ciclo scolastico e avrà diritto allo stipendio durante il periodo estivo di sospensione delle attività didattiche.
I beneficiari devono risultare in servizio da almeno sette mesi e in possesso di un contratto fino al termine dell'anno scolastico o prorogato durante degli esami finali.
La nota è stata redatta dalle tre direzioni scolastiche in lingua italiana, tedesca e ladina e presentata in Giunta dagli assessori Giuliano Vettorato, Philipp Achammer e Daniel Alfreider.
"Questa decisione è stata presa per il bene degli alunni - sottolineano in coro gli assessori Achammer, Vettorato e Alfreider - soprattutto per coloro che devono sostenere gli esami di fine anno scolastico.
Gli esaminandi hanno il diritto di essere accompagnati nelle prossime settimane dall'insegnante che li ha preparati e seguiti per arrivare preparati a questo importante appuntamento scolastico".