Rifugisti contro il sistema di prenotazione online: «Inutilizzabile». Ma la Sat: «Usato da oltre 500 strutture»
I gestori sulle barricate: «E’ inefficiente e implica un notevole incremento di costi». La replica del presidente Ferrari, che ricorda gli obblighi contrattuali: «Auspichiamo collaborazione»
TRENTO. Il presidente della Sat Cristian Ferrari interviene con una nota sulla polemica relativa al nuovo sistema di prenotazione online dei rifugi in Trentino. "Il lungo percorso di scelta del sistema di prenotazione nei rifugi ha portato il sodalizio ad appoggiarsi al servizio offerto già per la rete dei Club alpini nell'arco alpino: Avs (Alpenverein Südtirol), Dav (Deutscher Alpenverein); Öav (Österreichischer Alpenverein) e Sam (Schweizer Alpen-Club). Il servizio è già in uso in oltre 500 strutture tra Alto Adige, Austria, Germania e Svizzera", ricorda Ferrari.
La frattura si è consumata a fine anno, quando i gestori dei rifugi del sodalizio avevano chiesto un incontro urgente sul nuovo sistema di prenotazione voluto dalla Sat, ma ritenuto inutilizzabile: “Il sistema, così come presentato e testato - scrivono i gestori - è di fatto inutilizzabile e per nessun gestore rappresenta un valore aggiunto né lato gestione né lato utente. È inefficiente e implica un notevole incremento di costi sia diretti sia indiretti che, dati i tempi, non possono essere considerati. Ci chiediamo i motivi per i quali Sat lo voglia implementare”.
Il confronto sollecitato è saltato perché i rifugisti volevano un incontro ufficiale con presidente, giunta, consiglio direttivo, direttore e presidente della commissione rifugi, mentre Ferrari ha risposto offrendo solo la sua disponibilità ad ascoltarli il 28 dicembre, in quanto legale rappresentante della Sat.
"Ricordare ai gestori gli obblighi contrattuali, rientra nei compiti di amministrazione di Sat. Come di consueto continua la collaborazione con i gestori dei rifugi con tempi e metodi legati all'operatività della struttura. E si auspica una collaborazione e un dialogo condiviso", aggiunge Ferrari nella nota diffusa ieri, precisando come, alla richiesta dei gestori di incontrare presidenza, commissione rifugi e consiglio di giunta a ridosso delle festività, sia "stata data disponibilità di incontrare i gestori in tempi stretti per ascoltare le diverse richieste".