L’impresa

I finanzieri di Predazzo conquistano la seconda cima (inesplorata) della Bolivia

Missione partita l'8 marzo scorso: sulla "Cima 250" ora sventola il tricolore donato dal presidente Mattarella. Missione per addestrare al soccorso in quota i ragazzi locali del corso di turismo in montagna 



TRENTO. La spedizione della Guardia di Finanza di Predazzo ha raggiunto la seconda cima inesplorata e innominata della Cordillera Real, in Bolivia, alta 5.756 metri. L'impresa è stata completata alle 9.10 del 19 maggio (15.10 ore italiane).

La spedizione è composta dall'ufficiale istruttore, tenente colonnello Alessandro Alberioli, e dagli istruttori del Sagf, brigadiere Marco Brunet, appuntato scelto q-s- Riccardo Scarian, appuntato scelto q.s Walter Tomas e appuntato scelto q.s. Marco Canteri

Sulla cima, che è stata rinominata "Cima 250" in onore dei 250 anni di storia del corpo, sventola ora il tricolore che il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha consegnato al team gialloverde il 2 maggio. Lo scorso 14 maggio - si legge in una nota - i militari delle Fiamme gialle avevano conquistato "Cima Fiamme Gialle", a 5.310 metri.

La missione, partita l'8 maggio dall'Italia, è nata su proposta di padre Antonio Zavatarelli, missionario in Bolivia, con l'intenzione di addestrare nel soccorso in quota i ragazzi che frequentano il corso "turismo di montagna" di Penas, località a 4.000 metri di quota, a circa un'ora da La Paz.













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