Caso Orsi al Consiglio dei ministri. Fugatti: “Salvini ha mantenuto fede all’impegno. Ora chiediamo autonomia”
Il presidente della Provincia auspica al più presto tutele per chi vive in montagna
TRENTO. «Voglio ringraziare il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini perché, come promesso, ha portato immediatamente al tavolo del Consiglio dei ministri le richieste che i sindaci delle Giudicarie, della Val di Sole e della Val Rendena hanno messo sul tavolo nell'incontro di due giorni fa». Così il presidente della Provincia autonoma di Trento commenta le notizie che arrivano da Roma e più precisamente da Palazzo Chigi dove è approdata la questione dei grandi carnivori presenti sul territorio trentino.
«Gli uffici ministeriali - commenta ancora Fugatti - devono capire che il nostro territorio non può più aspettare le lungaggini romane. Gli abbattimenti degli esemplari pericolosi ormai sono una questione di ordine pubblico. Insieme all'Alto Adige vogliamo maggiore autonomia nella gestione dei grandi carnivori per la sicurezza dei nostri cittadini e per tutelare allevamenti e agricoltori che lavorano negli alpeggi e che sono sempre più in difficoltà. Dobbiamo tutelare tutti coloro che hanno deciso di vivere in montagna e che dedicano enormi sforzi e sacrifici per preservare un patrimonio che si base su equilibrio e bellezza, su rispetto e fatica che bisogna anzitutto comprendere e ancora una volta rispettare».