Tragedia

Cade in un crepaccio durante un fuoripista sul Monte Bianco, morto sciatore di Cles

Giovanni Andreis, 40 anni, era socio della Sat. L’incidente nella Vallée Blanche a 3 mila metri di quota. E' sprofondato per 30 metri: quando i soccorritori lo hanno recuperato, per lui non c’era più niente da fare. In un altro incidente ha perso la vita uno sciatore francese



AOSTA. Era di Cles, in val di Non, lo sciatore freerider 40enne morto sabato 5 aprile dopo essere precipitato in un crepaccio nella Vallée Blanche, discesa in fuoripista sul versante francese del massiccio del Monte Bianco

Socio della Sat, Giovanni Andreis si trovava sul versante francese del massiccio del Monte Bianco per un'uscita in fuoripista insieme a una ventina di persone. L'incidente è avvenuto a circa 3.000 metri di quota, verso le 11.20.

Probabilmente al suo passaggio sopra un un ponte di neve, la coltre bianca ha ceduto sotto gli sci. L'uomo è così sprofondato in un crepaccio, una fenditura del ghiacciaio, per circa 30 metri.

Al termine di una lunga operazione il corpo è stato estratto dai gendarmi-soccorritori del Pghm di Chamonix intervenuti in elicottero. A nulla sono valsi i soccorsi: il decesso è stato dichiarato sul posto. 

E' stata una giornata tragica sul Bianco. Sempre in mattinata un'altra vittima, questa volta francese. Anche in questo caso lo sciatore è caduto in un crepaccio, mentre stava sciando sul Col des Dômes. 













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