AFFI. Gli amministratori locali sono ormai esasperati: tanti, troppi i Tir che dal casello dell’A22 di Affi “tagliano” verso ovest, lungo la strada regionale 450, in direzione di Peschiera, per poi immettersi di nuovo in autostrada, questa volta sulla A4. E risparmiando, rispetto al collegamento tutto in autostrada, diversi km, per non parlare di tempo e pedaggio.

Ma adesso, dopo l’appello lanciato lo scorso autunno proprio dai sindaci di Affi e Peschiera, qualcosa si sta muovendo. Il problema è annoso. I mezzi pesanti che preferiscono la scorciatoia sulla regionale 450 sono sempre tantissimi, con conseguenze facilmente immaginabili per il traffico locale, spesso ostaggio delle lunghe colonne di Tir.

Una situazione alla lunga insostenibile. Tanto che nei giorni scorsi i due sindaci hanno effettuato un sopralluogo, in compagnia del comandante della polizia stradale di Verona, Girolamo Lacquaniti, e dei responsabili di Veneto Strade, ai caselli dell’A22 e della A4 e lungo la stessa Sr 450.

La relazione verrà inviata al prefetto di Verona, mentre si discute delle possibili soluzioni, che vanno dall’introduzione di un divieto di transito per i Tir sulla 450 all’istituzione, sulla stessa arteria, di un pedaggio per i mezzi pesanti, in modo da disincentivare l’uso da parte di questi ultimi.