Sul lago di Garda spuntano i «vandali delle fioriere»
Serata di folli danneggiamenti a Salò: protagonista una banda di ragazzini terribili che starebbero per essere identificati dalle forze dell’ordine
LAGO DI GARDA. Un raid vandalico con l’intento di distruggere le fioriere del centro, forse per noia, per passare una serata adrenalinica, forse alcolica.
Il lago di Garda è ancora il teatro di una nuova banda di ragazzini terribili che agisce col buio, questa volta nel centro storico di Salò, nella zona di via San Carlo, in quella che è nota come la via dello shopping.
I protagonisti del raid andato in scena lunedì sera dovrebbero essere dei ragazzini, minorenni, che stanno per essere identificati dalle forze dell’ordine grazie alle videocamere di sorveglianza presenti all’esterno dei negozi.
Vasi e fioriere distrutti e ribaltati, sedie e tavolini lanciati distanti (alcuni sono finiti nel lago) e insulti ai passanti attoniti che cercavano di far smettere quella banda di ragazzini.
Non paghi, i giovani avrebbero anche cercato di farsi dare da bere in un locale minacciando la titolare che si sarebbe rifiutata di servirli.
Insomma, una serata di vandalismi che ha fatto arrabbiare i residenti del centro e i commercianti della zona, che ora tornano a chiedere al Comune nuove videocamere di sorveglianza per impedire che episodi simili si possano verificare di nuovo.
In ballo c’è il progetto dell’amministrazione di installare ben 120 telecamere: si dovrebbe decidere nelle prossime settimane.