Il lago di Garda tifa Lia Valetti, la bancaria arrivata in finale a Masterchef
Nella puntata finale sfida altri tre concorrenti, tra cui la veronese Tracy. Lia è originaria di Bardolino e vive a Costermano sul Garda
LAGO DI GARDA. Il lago di Garda unito tifa Lia Valetti, la bancaria trentenne originaria di Bardolino e residente a Costermano sul Garda che questa sera, giovedì 3 marzo, sarà una delle quattro finaliste di Masterchef 11.
Con lei Carmine, Christian, e la veronese Tracy: sono i “Fantastici 4” di MasterChef Italia, i protagonisti della serata finale. Tra loro c'è il vincitore di questa stagione: solo uno realizzerà il proprio sogno e vincerà l'edizione più cosmopolita del cooking show prodotto da Endemol Shine Italy per Sky.
È tempo di finale dunque, una sfida combattuta a colpi di talento e creatività ai fornelli, tra ospiti illustri e cucine stellate, con un percorso ricco di colpi di scena, emozioni e, soprattutto, di amore per la cucina.
I tre giudici Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli hanno prima selezionato e poi valutato 20 aspiranti chef che, nei piatti e non solo, hanno portato le loro storie provenienti da tutto il mondo, e ora sono pronti a indossare l'abito delle grandi occasioni per eleggere l'undicesimo MasterChef italiano. In palio, per lui, 100.000 euro in gettoni d'oro e la possibilità di pubblicare il proprio primo libro di ricette e di accedere ad un prestigioso corso di alta formazione presso Alma, La Scuola Internazionale di Cucina Italiana.
Gli aspiranti al titolo sono quattro ragazzi giovani che in comune hanno una grande passione e una solida determinazione, ad accompagnare quattro storie importanti e molto diverse tra loro in cui la cucina è sempre la protagonista.
Carmine è uno studente 18enne della provincia di Salerno all'ultimo anno del liceo scientifico che ha dimostrato fin da subito una preparazione da "primo della classe": Barbieri si è autoproclamato suo "professore" e lo ha definito "signorino Gorrasi".
Christian ha 20 anni, vive in provincia di Torino dove studia ingegneria chimica alimentare ed è affetto dalla sindrome di Asperger da cui non si è mai lasciato ostacolare durante la permanenza in Masterclass: razionale e schematico, qui ha imparato a lasciarsi andare, superando con successo i propri limiti.
Lia è una bancaria 30enne del lago di Garda, subito apparsa molto sicura di sé e dotata di un carattere forte e determinato: nel corso delle settimane ha ammorbidito molto alcuni lati del suo carattere, ma resta sempre temuta dai suoi avversari ai fornelli.
Infine Tracy, 28enne nata in Nigeria e cameriera di sala in provincia di Verona, è una ragazza creativa e molto legata alle proprie origini da cui spesso ha tratto ispirazione in cucina: i piatti in cui è riuscita a mixare la tradizione nigeriana e il suo presente italiano hanno regalato ai giudici dei veri e propri viaggi intercontinentali.
Durante la finale i cuochi amatoriali affronteranno l'ultima speciale Mystery Box, una prova che sarà condotta da Enrico Crippa, chef tristellato di Piazza Duomo ad Alba (Cuneo).
Il tripudio di stelle proseguirà nell'Invention Test, guidato dall'ospite speciale Andreas Caminada, chef del ristorante Schloss Schauenstein, in Svizzera, anch'esso con tre Stelle Michelin.
L'ultimo passo prima dell'incoronazione sarà la prova più sognata, soddisfacente ed emozionante di tutta la stagione: la presentazione del proprio menù degustazione, ideato e preparato in totale autonomia da ciascun finalista.
Dopo la valutazione di questi piatti, i tre giudici si riuniranno in disparte per prendere la decisione più importante: chi sarà il trionfatore di MasterChef Italia?