Giornata dei Vigili del Fuoco, a Riva esercitazioni, festa e memoria alle vittime dell’11 settembre
Le celebrazioni si sono svolte nella caserma di Riva a tre anni di distanza dall’ultima edizione a causa della pandemia
RIVA DEL GARDA. È stata una giornata di festa ma anche di commemorazione, con la partecipazione di famiglie e di bambini oltre che delle autorità, contrassegnata dalla coincidenza con l’anniversario dell’attentato alle torri gemelle dove tra le migliaia di vittime morirono anche molti vigili del fuoco di New York impegnati nelle operazioni di soccorso: dopo 3 anni di assenza dal calendario a causa della pandemia, la caserma di Riva del Garda ha di nuovo aperto le porte alla cittadinanza per la tradizionale giornata del vigile del fuoco, giunta alla 15a edizione.
Presente per la Provincia l’assessore agli enti locali Mattia Gottardi che dopo l’intervento introduttivo del comandante Graziano Boroni ha ringraziato i volontari e sottolineato l’importante lavoro svolto quotidianamente dai vigili del fuoco volontari, presidio della sicurezza civile e punto di riferimento per le nostre comunità.
Tra i partecipanti alla festa anche numerosi candidati per un incarico che comporta tanto impegno e l’accettazione di rischi che inevitabilmente si corrono nel pestare soccorso a chi è in difficoltà.
La giornata è iniziata di buon mattino con l’apertura dei cancelli, l’alzabandiera e il giuramento degli aspiranti vigili al termine del periodo di prova e quindi con le dimostrazioni pratiche, dagli interventi con la pinza idraulica allo spegnimento di una bombola in fiamme fino alle manovre del nucleo SAF (speleo-alpino-fluviale).