Allarme sul Garda: sversamento di gasolio nel lago
E’ successo sulla sponda bresciana: all’origine la rottura di una cisterna di una villa anni ‘50. Intervengono i vigili del fuoco trentini: posizionati 300 metri di barriera assorbente (foto vvff)
GARDA. Allarme inquinamento sulla sponda bresciana del lago di Garda. Anche i vigili del fuoco permanenti di Trento e quelli di Riva del Garda sono intervenuti oggi (24 aprile) per uno sversamento di gasolio vicino a Manerba.
L’ipotesi è che sia stato provocato dalla rottura della cisterna di una villa degli anni ‘50 e che la sostanza inquinante abbia raggiunto il lago attraverso la rete di scarico.
Per limitare i danni sono intervenuti da Riva del Garda sei uomini e due mezzi d'acqua e i vigili del fuoco di Trento che hanno attrezzature speciali per il trattamento degli idrocarburi.
Guardia costiera e vigili del fuoco hanno predisposto una barriera di contenimento assorbente lunga circa 300 metri che possa bloccare la sostanza.
Utilizzato anche un robot skimmer che separa le molecole di liquido pulito dal liquido inquinante. Tutta l’attrezzatura è arrivata via terra e via acqua dai vigili del fuoco trentini.