Zelensky: «Sono pronto al dialogo, non alla capitolazione»
Il punto sono la Crimea e il Donbass. Intanto sono in corso le evacuazione delle città martoriate dalla guerra
KIEV. “Possiamo discutere e trovare un compromesso su come questi territori continueranno a vivere": lo ha detto alla ABC il presidente ucraino Volodymyr Zelensky riferendosi alla Crimea e alle "pseudo Repubbliche" separatiste del Donbass.
"Sono pronto a un dialogo, non alla capitolazione", ha sottolineato.
Intanto è scattata alle 9, ora locale (le 8 italiane), il cessate il fuoco in Ucraina per permettere l'evacuazione di civili da Kiev, Kharkiv, Mariupol, Chernihiv e Sumy secondo l'accordo siglato ieri a conclusione del terzo incontro negoziale tra la delegazione ucraina e quella Russa dopo il flop dei corridoi umanitari che non hanno avuto alcun esito.
E c’è attesa per il quarto incontro per i negoziati.