Politica

Stop allo scrittore Scurati su Rai3, era previsto un monologo sul 25 aprile. La Rai: «Nessuna censura»

Era atteso nella puntata di CheSarà. Ad annunciarlo è la conduttrice del programma Serena Bortone con un post su Instagram



ROMA. Stop alla presenza dello scrittore Antonio Scurati, che questa sera (20 aprile) su Rai3, nella puntata di CheSarà, doveva proporre un monologo sul 25 aprile. Ad annunciarlo è la conduttrice del programma Serena Bortone con un post su Instagram, in cui spiega di aver appreso «con sgomento, e per puro caso, che il contratto di Scurati era stato annullato' senza 'spiegazioni plausibili’».

«Nella puntata di questa sera di Che sarà - scrive Serena Bortone su Instagram - era previsto un monologo di Antonio Scurati sul 25 aprile. Ho appreso ieri sera, con sgomento, e per puro caso, che il contratto di Scurati era stato annullato. Non sono riuscita a ottenere spiegazioni plausibili. Ma devo prima di tutto a Scurati, con cui ovviamente ho appena parlato al telefono, e a voi telespettatori la spiegazione del perché stasera non vedranno lo scrittore in onda sul mio programma su Raitre. Non sono riuscita a ottenerla nemmeno io».

«Nessuna censura. La partecipazione dello scrittore Antonio Scurati alla trasmissione Che sarà..., condotta da Serena Bortone, non è mai stata messa in discussione". A dirlo è il direttore dell'Approfondimento Rai, Paolo Corsini, che precisa come siano in corso accertamenti "di natura economica e contrattuale».

«Nessuna censura. La partecipazione dello scrittore Antonio Scurati alla trasmissione Che sarà..., condotta da Serena Bortone, non è mai stata messa in discussione, come dimostrano i comunicati stampa e gli elenchi ospiti ad uso interno", afferma Corsini in una nota. "Credo sia opportuno non confondere aspetti editoriali con quelli di natura economica e contrattuale, sui quali sono in corso accertamenti - spiega - a causa di cifre più elevate di quelle previste e altri aspetti promozionali da chiarire connessi al rapporto tra lo scrittore e altri editori concorrenti».

«Al di là di queste mere questioni burocratiche, la possibilità per Scurati di venire in trasmissione non è mai stata messa in discussione. Nessuna censura», conclude Corsini. 













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