il caso

Sanitari no vax guariti, il caso alla Conferenza Stato-Regioni

Il Trentino li ha riammessi al lavoro, il ministero ha detto no. L'assessora Segnana: “Ne parleremo prima in Commissione salute per capire come procedere”



TRENTO. In merito alla sospensione dei sanitari non vaccinati ma guariti dal Covid è in programma un incontro con la Commissione Salute delle Regioni e Province autonome il prossimo 1 marzo. Lo comunica l'assessora provinciale alla salute Stefania Segnana dopo che Ministero e Avvocatura dello Stato hanno bocciato l'interpretazione trentina che consente il rientro al lavoro di sanitari no vax guariti dal Covid.

Secondo il Ministero personale sanitario, insegnanti, militari e agenti delle forze dell'ordine hanno l'obbligo vaccinale.

"Il Trentino, come altre Regioni italiane, ha riammesso al lavoro i sanitari non vaccinati ma guariti dal Covid: rispetto alle notizie odierne, poco fa si è tenuto l'incontro del Gruppo tecnico della prevenzione, nell'ambito della Commissione Salute. La linea che è stata condivisa - prosegue l'assessora - è quella di portare l'argomento prima all'attenzione della Commissione Salute, quindi a quella del ministro degli affari regionali e delle autonomie Mariastella Gelmini, nell'ambito dei lavori della Conferenza Stato Regioni, per capire come procedere", conclude la nota. 













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