Nave da diporto con 56 persone a bordo va in avaria sul Garda
Recuperata e trainata in porto a Bardolino: nessun ferito, solo qualche malore tra i passeggeri
BARDOLINO. Una storica nave da diporto rimasta in avaria è stata soccorsa ieri (12 agosto) e trasportata nel porto di Bardolino: nessun ferito, solo qualche malore tra i 54 passeggeri.
È arrivata alle 17.30 alla sala operativa della Guardia Costiera di Salò la richiesta di assistenza del Comandante della nave in panne nelle acque antistanti il litorale del Comune di Bardolino, con a bordo 54 passeggeri e 2 membri dell’equipaggio.
Mentre il Comandante della Nave rappresentava alla Guardia Costiera la situazione, la Motovedetta della Squadra Acque Interne di Peschiera del Garda della Questura di Verona transitava in zona e veniva richiamata a gesti dall’Equipaggio della nave alla deriva.
Avvicinatisi alla medesima e al fine di non intralciare la sicurezza delle rotte di approdo e di uscita dal porto di Bardolino, la Motovedetta della polizia ha preso a rimorchio la nave per posizionarla in una zona più sicura. Subito dopo i poliziotti verificavano che 5 dei 54 passeggeri avevano leggeri malesseri e li trasbordavano per sbarcarli nel vicino porto di Bardolino.
Stante l’elevato numero di persone a bordo, se pur il Comandante della nave non avesse richiesto soccorso per i passeggeri, per i quali aveva già fatto convergere in zona tre unità adibite al trasporto persone, la Sala Operativa della Guardia Costiera inviava in zona due dipendenti unità navali e una motovedetta dei vigili del fuoco di Bardolino. Giunte le tre unità da passeggeri, con l’ausilio e sotto la supervisione degli Equipaggi SAR giunti in zona, le operazioni di trasbordo dei passeggeri si svolgevano senza problemi, con il successivo trasferimento degli stessi nel Porto di Peschiera.
Al termine del trasbordo di tutte le persone, fatta eccezione per i due membri dell’equipaggio che restavano a bordo e al fine di evitare rischi per la navigazione, la Motovedetta della Guardia Costiera CP 862 rimorchiava l’unità in panne fino all’approdo esterno del porto di Bardolino.