Naufragio di Crotone, trovato in mare il corpo di un altro bambino: non aveva più di 3 anni
Sono 15 finora i minori morti nella strage del mare, 69 le vittime accertate. L’inchiesta della procura di Crotone per far luce sui mancati soccorsi
ROMA. I vigili del fuoco hanno trovato il corpo di un altro bambino, dell'età di non più di 3 anni, che faceva parte del gruppo di migranti coinvolti nel naufragio di domenica 26 febbraio a Steccato di Cutro, in Calabria.
Il corpo si trovava in mare. Si tratta del 15esimo minore trovato morto.
Salgono a 69 le vittime del nubifragio: 82 i migranti che si sono salvati. Le persone disperse sono ancora tra 27 e 47.
Guardia di Finanza e Guardia Costiera hanno fatto tutto ciò che potevano e dovevano fare nella notte tra sabato e domenica dopo l'avvistamento da parte di Frontex del caicco che poi si è schiantato un centinaio di metri dalla spiaggia di Steccato di Cutro? Perché è stata attivata una procedura di polizia di frontiera e non è stato chiamato l'evento Sar di ricerca e soccorso? Ed eventuali mancanze sono penalmente rilevanti?
A queste domande cerca di dare risposta l’inchiesta della Procura della Repubblica di Crotone mentre il governo difende la Guardia costiera "codardamente coinvolta in una squallida battaglia politica" dice il ministro Matteo Salvini, dal cui ministero dipende il Corpo.