L’OMICIDIO

Missionaria laica di Schio uccisa in Perù: sarebbe stata assalita con un machete forse durante un tentativo di rapina

La vittima è Nadia De Munari, 50 anni. Era responsabile del centro “Mamma Mia”, dove viene fornito cibo gratuito a minori e madri bisognosi (foto Tgr Rai Veneto)



VICENZA. Una missionaria laica italiana, Nadia De Munari, 50 anni, originaria di Schio (Vicenza), è stata uccisa in Perù a colpi di machete forse durante un tentativo di rapina.

La donna sarebbe stata assassinata mentre dormiva. Portata in ospedale, è stata sottoposta ad un intervenuto chirurgico d'urgenza, risultato purtroppo inutile. In Perù con l'Operazione Mato Grosso, la missionaria era responsabile nel centro 'Mamma mia' di Nuevo Chimbote, realizzato da padre Ugo De Censi.

Agenti della squadra omicidi di Lima si sono recati nella località costiera peruviana Chimbote per partecipare alle indagini sul delitto. Lo scrive il quotidiano locale, Diario de Chimbote. L'aggressione - secondo il quotidiano compiuta con un'ascia e una sbarra metallica - è avvenuta nella casa famiglia 'Mamma mia' martedì mattina. La polizia ha interrogato le cinque persone presenti nella struttura, tra cui un cittadino italiano. Anche un'altra donna, Lisbet Ramírez Cruz, è stata aggredita dai criminali e gli investigatori ritengono particolarmente utile la sua testimonianza.

Due cellulari sono stati rubati dalla casa famiglia. I medici dell'Ospedale Regionale di Chimbote che ha prestato i primi soccorsi a De Munari - poi trasferita a Lima, dove è deceduta - hanno parlato di grave trauma cranico, frattura al braccio destro e ferite al viso. Nella casa famiglia 'Mamma Mia' viene fornito cibo gratuito a minori e madri bisognosi della zona.













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