Le reclute disertano, stop di Mosca all’offensiva nel Donetsk
Bombardamenti su Mykolaiv, bambino estratto dalle macerie dopo sei ore
ROMA. Le forze russe hanno iniziato a ricevere dai vertici militari l'ordine di sospendere le operazioni offensive su diversi fronti, in particolare nella regione di Donetsk (est): lo ha reso noto su Facebook lo Stato Maggiore delle Forze Armate dell'Ucraina spiegando che la decisione è legata al basso morale dei rinforzi recentemente arrivati, ai numerosi atti di diserzione da parte delle nuove reclute e al loro rifiuto di eseguire gli ordini. Lo riporta la Ukrainska Pravda.
Intanto i pesanti bombardamenti russi nella notte su Mykolaiv, nell'Ucraina meridionale, hanno distrutto un edificio di cinque piani: un bambino di 11 anni è stato tratto in salvo dopo sei ore sotto le macerie. Al momento i soccorritori stanno cercando altre sette persone. Lo rende noto il governatore Vitaliy Kim, come riporta Unian, che pubblica le foto del momento in cui i vigili del fuoco individuano il bambino.