Fedez, ancora un’emorragia interna: il cantante sottoposto a una nuova trasfusione di sangue
Il rapper marito di Chiara Ferragni resta ricoverato all’ospedale Fatebenefratelli di Milano dove ha ricevuto una nuova trasfusione di sangue. Intanto si chiude il processo per diffamazione ai danni di Fabrizio Corona per i giudizi espressi sulla coppia Ferragnez
MILANO. Resta ricoverato al reparto solventi dell'ospedale Fatebenefratelli Fedez che ieri, domenica primo ottobre, avrebbe accusato un nuovo sanguinamento. Secondo quanto si apprende, sarebbe stato necessario suturare in sala operatoria il tessuto e sottoporre il cantante a una nuova trasfusione.
«Intanto grazie per tutti i messaggi che mi state mandando, perché il supporto fa sempre bene in questi momenti. Purtroppo, attualmente sono ricoverato a causa di due ulcere che mi hanno causato un’emorragia interna», ha spiegato venerdì scorso Fedez in un post social, a proposito del ricovero al pronto soccorso del Fatebenefratelli-Sacco di Milano.
«Grazie a due trasfusioni di sangue ora sto molto meglio. Ringrazio il personale medico che mi ha letteralmente salvato la vita», ha scritto.
Nel marzo del 2022 Fedez ha subito un delicato intervento al San Raffaele di Milano per un tumore neuroendocrino del pancreas, documentando sui social tutto il percorso, dalla scoperta della malattia all'intervento, dalla degenza al ritorno a casa. Sul fronte dei controlli nel maggio scorso aveva condiviso coi fan la buona notizia dei risultati della risonanza.
Frattanto, si apprende che con un accordo transattivo raggiunto tra le parti, si chiude il processo a carico di Fabrizio Corona per diffamazione nei confronti di Chiara Ferragni e Fedez, che erano stati definiti "ebeti" dall'ex re dei paparazzi in un'intervista sul sito Mon Men on Wheels nel novembre del 2020.
A seguito della transazione, il cui contenuto rimane riservato, è stata rimessa la querela da parte dei Ferragnez, assistiti dall'avvocato Gabriele Minniti.
Si procede quindi per il solo reato di violazione della privacy, del quale Corona, difeso dal legale Ivano Chiesa, è stato accusato dopo avere pubblicato sul suo profilo Instagram, senza oscurare i dati personali, la richiesta di archiviazione avanzata dal pm Francesca Crupi, successivamente non accolta dal gip Sara Cipolla. Tramite imputazione coatta, il fotografo dei vip era quindi finito a processo per diffamazione insieme al giornalista che aveva realizzato l'intervista. Anche per quest'ultimo il processo si chiude qua. Si torna in aula il prossimo 20 novembre per il solo reato di violazione della privacy.