ospedali

Covid, in 24 ore aumentano i ricoveri in 8 regioni: Liguria vicina alla zona arancione

I dati Agenas sulla situazione negli ospedali. Nelle ultime 24 ore in Italia 61.046 nuovi casi e 133 morti 



ROMA. In un giorno le percentuali dei posti letto occupati nei reparti in area non critica o in terapia intensiva, a seconda dei casi, sono salite in 8 regioni. E' quanto emerge dai dati Agenas di oggi, 2 gennaio.

La regione che si avvicina di più alla zona arancione è la Liguria (già ufficialmente gialla), con il 22% (+1) dei posti occupati per Covid in terapia intensiva - oltre la soglia limite del 20 - e il 28% (+1), a soli 2 punti percentuali dalla soglia limite del 30.

In aumento anche Lombardia, Emilia Romagna, Marche, Abruzzo, Sicilia, Toscana e Umbria.

Sono 278.654 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia, secondo i dati del ministero della Salute. Si tratta di un numero nettamente più basso rispetto alle cifre quotidiane dei test effettuati negli ultimi giorni (solo ieri erano stati 1.084.295).  L'ultimo bollettino registra 61.046 nuovi casi e 133 morti.  Il tasso di positività è balzato al 21,9%, rispetto al 13% di ieri.

Sono 1.319 i pazienti in terapia intensiva in Italia, 22 in più in 24 ore nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 104. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 11.756, ovvero 491 in più rispetto a ieri. 

Sono 1.070.537 gli attualmente positivi al Covid, 48.744 in più rispetto a ieri. Dall'inizio della pandemia i casi totali sono 6.328.076 e i morti 137.646. I dimessi e i guariti sono invece 5.119.893, con un incremento di 12.164 rispetto a ieri. 













Scuola & Ricerca

In primo piano

l'allarme

Trento, il carcere scoppia. Aumentano anche le detenute

La garante provinciale Antonia Menghini: “Raggiunte più volte le 380 presenze”. Preoccupa pure la carenza dell'organico, in particolare di agenti di polizia penitenziaria. Nell'ultimo anno nella casa circondariale di Trento sono diminuiti gli atti di autolesionismo