IL CASO

Cade in casa durante lo smart working: risarcita con 20 mila euro

E’ accaduto a una cinquantenne trevigiana. Decisivo il fatto che stesse telefonando a un collega di lavoro (foto Ansa)



TREVISO. E’ caduta dalle scale di casa durante un turno di smart working e l’Inail le ha riconosciuto un risarcimento danni di 20 mila euro.

E’ accaduto a una cinquantenne impiegata amministrativa di un'azienda metalmeccanica trevigiana, che ha fatto valere le proprie ragioni grazie all’assistenza della Cgil.

Sembra che l’istituto inizialmente avesse negato il risarcimento: la donna però avrebbe dimostrato di essere caduta mentre stava facendo una telefonata di lavoro. Il ricorso amministrativo all’Inail ha avuto esito positivo e le è stato riconosciuto danno biologico oltre a visite e terapie gratis per i prossimi dieci anni.













Scuola & Ricerca

In primo piano

Ambiente

Meteo, a Natale bel tempo: ecco le previsioni per le festività

Mentre in Austria – fa sapere Giacomo Poletti- sono attese nevicate significative, il territorio trentino vedrà principalmente nubi alte, con un fenomeno particolare nel pomeriggio: lo "spillover", ovvero il traboccamento dei venti da nord-ovest, che potrebbe portare qualche fiocco di neve in Val di Fassa