Sci, il trionfo dei jet azzurri: che gara per Paris e Innerhofer!
Per la prima volta i jet azzurri dell'alta velocità sugli sci hanno ottenuto una eccezionale doppietta in Italia. È accaduto nella discesa sulla terribile e massacrante pista Stelvio di Bormio, con i suoi 3.270 metri di dossi, curve, salti e ghiaccio: ha vinto Dominik Paris in 1.55.21 e secondo posto per Christof Innerhofer in 1.55.57. Terzo lo svizzero campione del mondo Beat Feuz in 1.55.73. Quelle dei due sudtirolesi sulla Stelvio sono state due lunghe cavalcate senza paura ed all'insegna del coraggio più temerario su una pista che - con la mitica Streif di Kitzbuehel- vanta la fama di più' difficile e pericolosa al mondo, come ha purtroppo capito sulla sua pelle lo sloveno Klemen Kosi caduto rovinosamente. Per Dominik Paris - 29 anni della val d'Ultimo - quella di oggi è' stata la decima vittoria in carriera. Ma è' anche la terza sulla Stelvio di Bormio, come per ben tre volte ha vinto anche sulla Streif. Sono risultati che possono vantare solo gli sciatori più' coraggiosi. «È la conferma che le piste più difficili sono davvero il mio pane, quelle su cui rendo al meglio, che mi piacciono e che mi esaltano», ha commentato felice Paris. Un metro e 83 centimetri per 100 kg di muscoli, Dominik è famoso per la sua temerarietà che lo fa volare a 130 km orari su pendii mozzafiato e piste che sono lastre di ghiaccio.