Stagione dello sci minacciata, Thoeni: “Restrizioni al massimo piuttosto che chiudere”
L'albergatore ed ex campione di sci si dice preoccupato: “Sugli impianti non c'è un grande rischio contagio”
BOLZANO. L'aumento dei contagi nella provincia di Bolzano e Trento? "Sono preoccupato, siamo vicini alla stagione invernale, e dopo quello che abbiamo passato l'anno scorso, diventerebbe tutto molto più complicato". A parlare, ospite di Rai Radio1 a Un Giorno da Pecora, Gustav Thoeni, albergatore ed ex campione di sci. "Infatti siamo preoccupati, se non possiamo aprire o la gente non può venire sarebbe un bel problema, speriamo di poter tenere aperto. Meglio restrizioni al massimo piuttosto che le chiusure".
Thoeni, vaccinato e in attesa della terza dose, non si sa spiegare il basso tasso di vaccinati in Alto Adige. "Non ne ho idea, sono meravigliato anche io". Il lockdown solo per i non vaccinati in Austria non convince Thoeni. "Mi sembra strano - ha detto Thoeni a Rai Radio1 - ma anche loro sono preoccupati di perdere la stagione invernale. Meglio comunque le restrizioni che eventuali chiusure".
"Sugli impianti non c'è un grande rischio contagio, giusto alla risalita, il problema semmai è più nei locali chiusi", afferma.