Rivoluzione in bolletta con la scelta dei gestori, Dolomiti Energia si fa avanti e apre un punto informativo a Trento
Ecco i consigli di “Facile.it” per aiutare a valutare fornitore e tipo di contratto (foto Ansa)
TRENTO. Dolomiti Energia apre un nuovo punto informativo temporaneo in via Manci 57 a Trento presso gli spazi al piano terra del Palazzo della Sat. Nei prossimi mesi - ricorda una nota della società - cesserà infatti il servizio di fornitura energia detto di maggior tutela, per i clienti domestici serviti fino ad oggi secondo le condizioni definite dall'Autorità di regolazione nazionale. “I cittadini che non vogliono vedersi assegnare un fornitore, senza poter scegliere in prima persona, possono affidarsi agli specialisti della società a disposizione con un servizio di consulenza, totalmente gratuito, per la gestione di questo passaggio legato alle forniture energetiche”.
“Nel nuovo spazio - prosegue la nota - i cittadini potranno trovare tutto il supporto per valutare nel dettaglio la loro situazione rispetto alla fine del mercato di maggior tutela, un tema che sta suscitando molte domande e interesse. Il nuovo punto informativo è stato pensato proprio per rispondere ai molti interrogativi che i Trentini si stanno ponendo nell'avvicinarsi a questa importante scadenza. I consulenti saranno disponibili dal lunedì al sabato dalle 9 alle 18 con orario continuato e senza necessità di prenotazione”.
La scelta: i criteri da considerare. Dall’1 gennaio per il gas e dal 1 aprile per l'elettricità sarà necessario scegliere con attenzione fornitore e tipo di contratto tra le tantissime offerte a seconda delle necessità di ognuno.
Facile.it sintetizza però alcuni elementi da tenere sempre d'occhio per capire dove possiamo risparmiare e cosa mettere a confronto, a partire ovviamente dal confronto tra le offerte di più fornitori. Sul mercato libero operano centinaia di società con prezzi che possono variare sensibilmente.
* Il primo elemento da tenere d'occhio è il prezzo della materia energia, l'unica componente della bolletta su cui i venditori del mercato libero possono farsi concorrenza. Oneri e imposte sono invece uguali e stabiliti dall'Autorità
* Fondamentale poi la scelta della tariffa offerta, che può essere a prezzo fisso o indicizzata. Nel primo caso il prezzo della componente energia viene bloccato per un periodo di tempo, di solito 12 o 24 mesi, nel secondo caso, varierà mensilmente sulla base di un indice di riferimento, normalmente legato all'andamento del costo della materia prima. Non esiste un'opzione giusta o sbagliata: la scelta deve essere fatta in funzione dei prezzi proposti e della propensione al rischio di ciascuno. Se si opta per la tariffa bloccata, è importante tenere sott'occhio la data di scadenza, perché poi l'offerta potrà cambiare.
* Altro elemento importante per la tariffa elettrica, guardare alle proprie abitudini di consumo. Le tariffe biorarie, hanno un prezzo dell'energia che varia a seconda dell'ora e del giorno, quelle monorarie sono sempre uguali. Ancora una volta, la scelta va presa in funzione delle proprie esigenze: una famiglia numerosa che vive la casa durante tutta la giornata potrebbe avere convenienza nello scegliere una tariffa monoraria. Di contro, un single o una coppia che trascorre gran parte della giornata fuori casa, potrebbe optare per una tariffa bioraria con un prezzo dell'energia scontato nelle ore serali.
* Niente fretta. Siccome le truffe e i tentativi di frode si stanno moltiplicando è bene fare attenzione a scegliere operatori seri e affidabili: non accettare mai proposte prima di averne verificato l'autenticità. Nemmeno se la proposta, letteralmente, ci "bussa alla porta" di casa.
* I pacchetti completi: alcuni fornitori offrono tariffe ancora più convenienti per la fornitura di elettricità e gas insieme; va però verificata con le proprie esigenze.
* L'attivazione è gratis; è importante sapere che l'attivazione di una nuova fornitura è sempre gratuita, la procedura è semplice e non si corre mai il rischio di rimanere senza energia.
* Regole precise per chi non sceglie. Per l'elettricità il cliente verrà assegnato tramite un'asta ad un nuovo fornitore del mercato libero, entrando così nel cosiddetto "Servizio a tutele graduali " che ha una durata prevista di 3 anni. Per il gas, invece, chi non passerà al mercato libero rimarrà comunque con il suo attuale fornitore, ma cambierà la tariffa; gli verrà assegnata una cosiddetta "tariffa Placet", valida per un anno.