Nel 2014 aumenta la spesa dei trentini
La regione farà registrare l’incremento maggiore in Italia. La parte del leone la farà il commercio elettronico
TRENTO. I trentini tornano a spendere. E pure alla grande. Lo dice lOsservatorio Acquisti di CartaSì, una delle carte di credito più diffuse. Basandosi sulla dinamica delle transdazioni, l’Osservatorio ritiene che il Trentino Alto Adige già nel corso di quest’anno possa far segnare una netta ripresa dei consumi, con un aumento del 6,7 per cento della spesa. Dato che dovrebbe essere confermato nel 2015, con un aumento del 7,6 per cento. Previsioni che potrebbero far pensare che l’uscita dalla crisi sia vicina, ma sono ormai decine i piccoli segnali che si sono susseguiti negli ultimi mesi in questo senso senza che, poi, vi sia stata una ripresa effettiva.
Dopo un 2013 contraddistinto, a livello nazionale, da comportamenti d’acquisto timidi (+0,8% in Italia, un dato, considerando il calo dell’inflazione, in linea col 2012), nel corso del 2014 si assisterà ad una graduale uscita dalla crisi, con ritmi di crescita più decisi nel 2015. Secondo l’Osservatorio determinante sarà l’e-commerce che non rappresenta più solo un elemento collaterale alle vendite tradizionali, ma che ne costituisce un’integrazione strutturale.
Alla fine di quest’anno, infatti, la spesa aumenterà complessivamente dell’1,7% in tutta Italia proprio grazie al commercio elettronico (che crescerà del 21%), senza il quale l’andamento sul 2013 sarebbe negativo (-1,6%). Nel 2015, invece, la crescita in tutta Italia sarà del 3,2% grazie al +20,7% dell’e-commerce (senza il quale si registrerebbeun meno 0,6%).
In questo contesto nazionale di uscita dalla crisi nel 2014 e di consolidamento nel 2015, le dinamiche di spesa per i residenti in Trentino Alto Adige risulteranno ancora una volta le più in crescita a livello nazionale. Nel 2014, infatti, è prevista una crescita del 6,7% degli acquisti, nel 2015 del 7,6%.
Le previsioni per i prossimi due anni, quindi, continueranno il trend registrato nel 2013, anno in cui i residenti in Trentino Alto Adige hanno speso l’8,1% in più rispetto all’anno precedente (media nazionale +0,8%): una crescita dovuta a segni più registrati in tutte le categorie merceologiche. In particolare, infatti, sono cresciute, telecomunicazioni (+20,5%), servizi (+18,3%), dettaglio non alimentare (+13,4%), viaggi e trasporti (+7,4%), alimentari (+5,9%), informatica e beni digitali (+4,8%).
Nel complesso, a livello nazionale, fra il 2014 e il 2015 cresceranno le spese in informatica e beni digitali (+6,1% nel 2014 e +7,7% nel 2015), in servizi consumer (+6% nel 2014 e +6,9% nel 2015), in viaggi e trasporti (+6,9% nel 2014 e +8% nel 2015), telecomunicazioni (+1,2% nel 2014 e +2,3 nel 2015) e il dettaglio non alimentare (+6,1% nel 2014 e +7,7% nel 2015). Continuerà la contrazione di spese in abbigliamento e calzature (-4,9% nel 2014 e -3,1% nel 2015) e i beni per la casa (-5,7% nel 2014 e -3,9% nel 2015). Stabili alberghi e ristoranti (-0,3% e -0,4%).