Itea cambia passo: rinnovare gli edifici esistenti e raddoppiare gli alloggi di risulta. Gerosa: «Saranno almeno 550 l’anno»
Obiettivo: valorizzare al massimo il patrimonio esistente. Bilancio 2021 chiuso in positivo. Consolidati gli strumenti di welfare
TRENTO. Valorizzare al massimo il patrimonio immobiliare esistente per dare risposte più efficaci ai cittadini-utenti. L’Itea punta su efficientamento energetico e ammodernamento immobiliare, approfittando degli sgravi fiscali, e sugli alloggi di risulta, da rendere disponibili in maniera più veloce e capillare. «L'anno scorso erano 227, numero che sicuramente supereremo quest'anno», spiega la presidente dell’Istituto Francesca Gerosa. Che annuncia una vera e propria svolta per il biennio successivo: «Nel 2023-24 vogliamo raddoppiarli arrivando a 550 l'anno».
Ieri mattina intanto, sono stati presentati i dati relativi al bilancio di Itea Spa per l’anno 2021, che indicano una chiusura positiva dell’esercizio, con un utile di bilancio pari a € 232.072 (+ 23% rispetto al 2020). A dare evidenza dell’attività svolta dalla Società al Socio unico, in occasione dell’Assemblea ordinaria, la stessa presidente Gerosa. Passando in rassegna i dati più significativi dell’esercizio appena concluso, la presidente ha evidenziato come: “Nonostante l’anno 2021 sia stato caratterizzato da importanti fattori condizionanti esterni, in aggiunta all’emergenza pandemica, vi è stata un’attività di consolidamento degli strumenti di welfare di cui la Società è responsabile”. Una responsabilità quest’ultima, sancita e disciplinata da apposita Convenzione, firmata nel 2021, che affida a Itea Spa l’erogazione del servizio pubblico di edilizia sociale.
“L’analisi delle principali risultanze economiche-patrimoniali emergenti dai bilanci dell’ultimo triennio – continua la presidente Gerosa - prospetta un andamento della gestione del 2022 differente, caratterizzato da un decisivo cambio di passo della Società che si proietta anche sulle sfide future”.
Tra gli obiettivi posti a partire dal nuovo esercizio, oltre all’efficientamento energetico – ammodernamento immobiliare e alla messa a disposizione di un numero molto maggiore di alloggi di risulta, l’attivazione di maggiori sinergie e collaborazioni con realtà locali di alto profilo, pubbliche e private, volte ad approntare politiche innovative e funzionali di sostegno sociale tipiche della propria mission aziendale.
“Un bilancio positivo, che dimostra il valore dell’attività della società sempre più attenta all’utenza, alla soddisfazione dell’inquilino, alla valorizzazione del patrimonio immobiliare per dare risposta alle esigenze abitative della comunità. Ora a questo percorso si aggiungono sfide straordinarie come il Pnrr e il superbonus 110%. La Provincia c’è, è al fianco di Itea per arrivare a centrare con successo questi nuovi obiettivi che permetteranno anche di dare visibilità al nome dell’istituto a livello trentino e nazionale”. Così l’assessore provinciale Achille Spinelli all’assemblea di Itea, in rappresentanza della Provincia quale socio unico.
I dati relativi al Bilancio di Itea Spa per l’anno 2021 sono stati presentati, per la sua approvazione, alla Provincia Autonoma di Trento, nella veste di Socio unico, in occasione dell’Assemblea annuale, e confermano una tendenza positiva del risultato economico di Itea Spa, in crescita rispetto all’anno precedente.
Tra i valori evidenziati della complessa attività svolta dalla Società sia sotto l’aspetto economico che funzionale:
I dati economici e finanziari
I dati economici della Società, per l’esercizio 2021, indicano un risultato positivo ante imposte pari ad Euro 2.351.699 dopo aver accantonato prudenzialmente Euro 540.000 a Fondo rischi, ed un utile d’esercizio pari a Euro 232.072, con un carico impositivo pari a Euro 2.119.627 (dato da imposte correnti, differite e anticipate).
Gli investimenti
Gli investimenti totali dell’anno si attestano a Euro 10.673.000, in ripresa rispetto all’anno precedente. L’andamento degli investimenti della Società conferma l’inversione di tendenza registrata dal 2020 rispetto alle voci della manutenzione a cui è riservata una ripartizione preponderante della loro quota. I valori in termini assoluti sono pari a Euro 2.448.540 per le manutenzioni ordinarie (+26%); Euro 7.485.706 per le straordinarie (+119%) in cui rientrano anche i lavori di ristrutturazione degli alloggi cosiddetti di risulta, ed Euro 739.053 per le nuove realizzazioni e opere di ristrutturazione (-11%). Sul fronte delle costruzioni gli incrementi dell’attività, la cui impostazione dei lavori è stata avviata alla fine del 2021, generati grazie alle novità introdotte dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) saranno rilevati nell’esercizio 2022.
I contributi in conto esercizio provinciali
I contributi in conto esercizio da parte della Provincia sono di € 3.800.000. L’incremento è determinato dalla nuova disciplina introdotta dalla Convenzione che dispone l’attribuzione di contributo della Provincia per i servizi di interesse generale (SIEG) svolti dalla Società a copertura dei costi sostenuti dalla stessa. Dal 2020 il costo del personale della Provincia messo a disposizione è nel bilancio della Società.
“Il bilancio positivo di oggi pone le basi al futuro di domani. - Sottolinea la presidente Gerosa volgendo lo sguardo ai prossimi programmi della Società - Stiamo elaborando un Piano triennale 2022 – 2024, in condivisione con il socio unico, la Provincia, che introduce una decisiva inversione di tendenza rispetto al recente passato”. Il riferimento va: agli obiettivi sfidanti fissati dalla Società rispetto agli alloggi di risulta al fine di superare il gap registrato dopo il lungo periodo legato alla pandemia e alle conseguenze di natura economica prodotto dallo stesso in capo anche alle imprese di manutenzione; al progetto cosiddetto Superbonus 110% che potenzialmente potrebbe comportare per la Società un investimento complessivo che supera i 100 milioni e che testimonia l’impegno di Itea Spa che congiuntamente alla Provincia ha inteso cogliere al massimo livello possibile questa opportunità a beneficio degli utenti e del patrimonio immobiliare in gestione; agli investimenti pari a circa 15 milioni di Euro finanziati con il PNRR; e, infine, all’ambito sociale per il quale, oltre agli obiettivi delineati nelle linee guida di programmazione delle politiche abitative definite con la Provincia, saranno rinforzate e attivate maggiori sinergie e nuove collaborazioni con le realtà locali, pubbliche e private, volte ad approntare politiche innovative e funzionali di sostegno sociale tipiche della mission di Itea Spa che, ricordiamo, opera in un contesto sociale già di per sé connotato da fragilità e ulteriormente segnato dagli accadimenti degli ultimi anni.
Accrescere e favorire la vivibilità e la sicurezza negli alloggi pubblici sono due degli obiettivi che la Società persegue e che continueranno a guidare il suo operato. In particolare, tra le azioni e le proposte operative che Itea vuole mettere in campo: nuovi protocolli di intesa per la gestione di situazioni particolari fra Itea e le Forze dell’ordine e Itea e l’Azienda provinciale per i servizi sanitari; formazione per l’utenza ed in particolare per i referenti condominiali e percorsi di “accompagnamento all’abitare” volti a favorire l’inserimento dei nuclei neo-assegnatari di alloggi pubblici all’interno degli stabili Itea, in contesti abitativi già strutturati.
Nel corso dell’Assemblea la Presidente e l’Assessore hanno rivolto un sentito ringraziamento al collegio sindacale uscente per l’importante lavoro svolto nel mandato appena concluso e hanno reso noti i componenti del nuovo Collegio Sindacale, nominato con provvedimento della Giunta Provinciale, nelle persone di: dott. Maurizio Scozzi, presidente; dott.ssa Angela Arcuri (riconfermata) e dott.ssa Silvia Decarli, sindaci effettivi. Sindaci supplenti: la dott.ssa Raffaella Prezzi e il dott. Massimiliano Giuliani.