Il colosso immobiliare Signa avvia la procedura di insolvenza: non ha ottenuto la liquidità necessaria
Il gruppo di Benko costretto a rivolgersi al Tribunale commerciale di Vienna (foto Ansa)
BOLZANO. La Signa Holding del magnate austriaco René Benko ha annunciato l'apertura di una procedura di insolvenza. In giornata chiederà al Tribunale commerciale di Vienna l'apertura di una procedura di riorganizzazione in auto-amministrazione. "Nonostante i notevoli sforzi compiuti nelle ultime settimane, non è stato possibile ottenere la liquidità necessaria per una ristrutturazione extragiudiziale in misura sufficiente", si legge nel comunicato stampa.
Il gruppo Signa, a corto di liquidità, è alla disperata ricerca di 500-600 milioni di euro per onorare i debiti in scadenza.