TRENTO. È proseguito con la tappa di Bolzano e Trento il "Giro d'Italia delle donne che fanno impresa", il roadshow nazionale a supporto della componente femminile nell'economia.

I Comitati per la promozione dell'imprenditoria femminile delle Camere di commercio di Bolzano e Trento, d'intesa con le associazioni di categoria del Trentino-Alto Adige, hanno voluto questa tappa, spiega una nota, "per sensibilizzare le imprenditrici locali, già attive o aspiranti, sui vari mezzi finanziari messi a disposizione a livello nazionale e provinciale".

All'evento hanno preso parte Tiziana Pompei, Vicesegretaria generale di Unioncamere e promotrice dell'iniziativa, Luca Filippi, Vicesegretario generale della Camera di commercio di Bolzano e coordinatore per l'imprenditoria femminile per le Camere di commercio europee e Tommaso Bordignon, consulente del consorzio Innexta.

Durante l'intervento altoatesino e trentino, dal titolo "Gli incentivi per l'imprenditoria femminile", sono state presentate due nuove opportunità finanziarie nell'ambito del Pnrr: "Fondo impresa femminile" e "Nuove imprese a tasso zero".

La prima ha l'obiettivo di incentivare le donne ad avviare e rafforzare nuove attività per realizzare progetti innovativi nei settori dell'industria, artigianato, trasformazione dei prodotti agricoli, servizi, commercio e turismo. La seconda, invece, mira a sostenere, su tutto il territorio nazionale, la creazione e lo sviluppo di micro e piccole imprese a prevalente o totale partecipazione giovanile o femminile.

L'accento è stato, inoltre, posto anche sulle possibilità di finanziamento promosse dalle Provincie di Bolzano e Trento e sugli strumenti di supporto, come il tool "Südtirol Rating" e la "Guida per un futuro sereno per aspiranti imprenditrici", elaborata dalla Camera di commercio di Bolzano e disponibile online gratuitamente.

"Sostenere l'imprenditoria femminile è molto importante per le Camera di commercio di Bolzano e Trento. L'iniziativa 'Giro d'Italia delle donne che fanno impresa' testimonia ancora una volta l'impegno profuso nel valorizzare l'immagine e lo status della donna imprenditrice, che si manifesta nel concreto attraverso mezzi finanziari dedicati specificatamente all'imprenditoria femminile", hanno dichiarato i presidenti delle due Camere di commercio, Michl Ebner e Giovanni Bort.

Anche Marina Rubatscher Crazzolara, Presidente del Comitato per la promozione dell’imprenditoria femminile di Bolzano e Claudia Gasperetti, Presidente del Comitato per la promozione dell’imprenditoria femminile di Trento, hanno posto l’accento sulla rilevanza del ruolo femminile per l’economia e la società: “Il percorso di crescita dell’imprenditoria femminile passa anche e soprattutto attraverso una politica che incentiva la donna nell’economia rafforzando la consapevolezza sociale collettiva che essa può fare la differenza”.