Alloggi «sociali», un fondo per farne 500

L’obiettivo di investimento è di 110 milioni di euro. Le prime unità abitative pronte entro il 2014 con canone moderato



TRENTO. Mettere a disposizione alloggi a canone moderato, promuovere allo stesso tempo nuove modalità di vivere sociale con la realizzazione di servizi per le famiglie anche attraverso la valorizzazione, rigenerazione e riuso di aree dismesse, favorendo al contempo l’economia locale con il coinvolgimento delle imprese trentine. Sono questi gli obiettivi del Fondo “Housing Sociale Trentino”, prima iniziativa di housing sociale nella Regione Trentino Alto Adige dedicata alla realizzazione di nuovi alloggi sociali sul territorio.

Il Fondo è stato ideato e promosso dalla Provincia di Trento attraverso un bando di gara per la selezione di una Sgr, successivamente aggiudicato al raggruppamento temporaneo di imprese formato da PensPlan Invest Sgr e Finanziaria Internazionale Investments Sgr (società del gruppo Finanziaria Internazionale).

Con un obiettivo di investimento di 110 milioni di euro, il nuovo veicolo dedicato agli investimenti in housing sociale permetterà di rendere disponibili circa 500 alloggi sociali in tutto il territorio provinciale.

Il Fondo intende mettere a disposizione le prime unità abitative entro il 2014, destinando il 100% degli alloggi sociali alla locazione a canoni calmierati per un periodo minimo di 8 anni. Il Fondo ha ottenuto la delibera preliminare di sottoscrizione da parte del Fondo investimenti per l’abitare gestito da Cdp Investimenti Sgr per un importo pari a 24 milioni di euro, che rappresenta il 60% del capitale proprio del Fondo in fase di avvio; la Provincia di Trento si è già impegnata a sottoscrivere quote del Fondo pari al 20%, il residuo 20%, oggetto di fund raising da parte di PensPlan Invest Sgr e Finint Investments Sgr, verrà raccolto tra soggetti pubblici e privati e vede coinvolte società assicurative, imprese private, il mondo della cooperazione, enti locali ed altri operatori economici. A tale proposito il Regolamento del Fondo, approvato dal Consiglio di amministrazione delle due Sgr, prevede tre distinte classi di quote con diversi rendimenti e diritti patrimoniali. Attraverso l’unione delle due Sgr sono state coniugate peculiarità specifiche e complementari: Finanziaria Internazionale Investments Sgr ha maturato una conoscenza decennale nella gestione dei fondi immobiliari con un portafoglio immobiliare di oltre 1 miliardo di euro. PensPlan Invest Sgr, invece, è fortemente radicata nel territorio trentino e vicina al mondo degli investitori locali. Un’attenzione particolare è stata riservata al tema della riqualificazione urbana, mediante la promozione di tipologie costruttive energeticamente ed ecologicamente sostenibili e la scelta di impiegare le aree edificabili per realizzare il 10% degli alloggi in legno.













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