Vitalizi, assegno congelato a chi non restituisce la quota dovuta
Stretta del consiglio regionale. I fondi destinati alle famiglie in difficoltà
TRENTO. Sulla quota di vitalizi da restituire da parte degli ex consiglieri regionali spunta la "formula di compensazione". Ed arrivano ulteriori 1 milione e 300 mila euro da destinare alle famiglie in difficoltà. La "novità" la spiega il vicepresidente del Consiglio regionale Roberto Paccher: «L'anno prossimo 4 ex consiglieri andranno in pensione e matureranno il vitalizio. Ora nei loro confronti è possibile eseguire una "formula di compensazione". Di cosa si tratta? In pratica se non restituiscono quanto dovuto non prenderanno né il Fondo family, né il vitalizio stesso. Questo sino a quando non avverrà la restituzione delle quote in eccesso. Chi insomma ha alzato spallucce dal 2014 ad oggi facendo finta di niente, dovrà cambiare modo di agire e decidere per la restituzione» osserva Paccher.
Continua insomma a fare vedere i propri frutti l'iniziativa del Consiglio regionale che ha scelto dal 2020, di sbloccare i fondi dei vitalizi degli ex consiglieri: si tratta in totale di 21,5 milioni di euro messi in circolo a favore delle due Province.
Quella di Trento in particolare utilizzerà 11 milioni per le famiglie in difficoltà, si legge in una nota del Consiglio regionale.