Un nuovo medico in servizio nel Vanoi 

Lunedì la dottoressa Camilla Callegaro inizia il lavoro negli ambulatori di Canal San Bovo e frazioni



CANAL SAN BOVO. Il Vanoi ha il nuovo medico che succede al dottor Giuliano Bonet. Si tratta della dottoressa Camilla Callegaro, 33 anni, originaria di Mestre e residente a Mezzano. È stata designata come nuovo medico di base titolare di Canal San Bovo.

La dottoressa Callegaro inizierà a lavorare nella nuova sua nuova sede lunedì prossimo 7 gennaio e la sua attività, come già era con il dottor Bonet, si articolerà sia nell’ambulatorio centrale di Canal San Bovo, che si trova in via Roma, sia negli ambulatori delle frazioni del Comune, seguendo questo orario: a Canal San Bovo, il lunedì dalle 9 alle 12; il mercoledì dalle 9 alle 12, il giovedì dalle 14 alle 16.30 e il venerdì dalle 10.30 alle 12.30. A Caoria il martedì dalle 9 alle 10.30; a Ronco sempre il martedì dalle 11 alle 12.30. A Prade, il secondo e quarto venerdì del mese, dalle 9 alle 10.

A questi orari di servizio si aggiunge, però solo nell’ambulatorio centrale di Canal San Bovo, il servizio svolto dal dottor Claudio Ardenghi con gli orari già in essere da qualche mese e cioè da quando è andato in pensione il dottor Giuliano Bonet.

«Fa piacere che a prendere servizio nel Vanoi – ha detto il sindaco di Canal San Bovo , Albert Rattin – sia una professionista giovane e residente in zona. E apprezzo molto la sua sensibilità verso il nostro territorio, dimostrata sin da subito con l’immediata attivazione del servizio anche negli ambulatori delle frazioni. Auguro alla dottoressa Camilla Callegaro buon lavoro. Sono sicuro che farà bene e saprà raccogliere e coltivare la grande e preziosa eredità lasciata dal dottor Bonet».

La dottoressa Callegaro, laureatasi in medicina e chirurgia presso la Facoltà di medicina dell’Università degli studi di Padova, nel luglio 2010, con una tesi di laurea in pediatria, ha svolto diverse esperienze lavorative a partire dal 2011. Fra l’altro ha presto servizio come medico titolare di continuità assistenziale, con ruolo di referente per la turistica nell’Azienda provinciale per i servizi sanitari, medico sostituto per medici di medicina generale e pediatri di libera scelta in Veneto e in Provincia di Trento, come medico volontario in missioni in Africa (Kenya, Etiopia, Burundi). (r.b.)













Scuola & Ricerca

In primo piano