Tra Margon e il Municipio c’è soltanto il quorum
Novaledo. Il sindaco uscente è l’unico candidato per guidare il Comune che conta 1.200 censiti L’appello: «Disertare le urne comporterebbe il rischio di un commissariamento del Comune»
Novaledo. Niente di nuovo sotto il sole di Novaledo verrebbe subito da dire nel constatare che Diego Margon, unico candidato sindaco, presenta la sua lista “Patto per Novaledo”, pur rinnovata in molti suoi componenti e con un rinforzo al femminile. «È importante – dice Margon – che i cittadini partecipino a queste elezioni con una motivazione in più rispetto a quando avevano da scegliere tra due candidati, poiché il disertare le urne comporterebbe il rischio di un commissariamento del Comune, con tutto quello che ne seguirebbe. Ma sono fiducioso che la popolazione saprà riconoscerci quanto di buono abbiamo fatto in tutti questi anni e voterà con quell'entusiasmo e quella positività che abbiamo sperimentato e saputo valorizzare mentre affrontavamo gli imprevedibili eventi di Vaia e del coronavirus».
«Siamo stati – ha detto la vicesindaco, Barbara Cestele – il primo Comune a riaprire la scuola materna, grazie all'apporto di tutti, ma anche per l'attenzione che abbiamo sempre cercato di porre come amministratori, a coinvolgere e dialogare con tutti, soprattutto quelli che più hanno subito il contraccolpo in quelle drammatiche situazioni, senza lasciare nessuno da solo ad affrontarle. Siamo, e vogliamo continuare a essere, al servizio del paese, arricchiti di un patrimonio di relazioni, anche con i dirigenti provinciali, che tra le altre cose, oltre a farci sentire ancora più comunità, ci trova già pronti a riaprire le scuole a settembre».
In lista persone, gente comune, ma che hanno scelto di servire la comunità contando sul buon esempio della squadra di governo che li ha preceduti e che si apprestano ad affiancare per i prossimi cinque anni, e su quella tradizione, ormai, che è divenuta per il consiglio comunale di Novaledo, di mettersi a pensare insieme per rispondere a ogni istanza, piccola o grande che sia, emergerà dalla vita dei loro 1.200 censiti.
«Dispiace – dice ancora Cestele – che non avremo una minoranza con la quale confrontarci, ma deve diventare uno stimolo in più a essere ancora più propositivi e attenti a non dare nulla per scontato. La complessità dei problemi che una comunità deve affrontare non dipende dalle dimensioni della popolazione, e si affronta sempre vivendo la realtà così come si presenta giorno per giorno».
Così, se fosse dipeso “solo” da Novaledo, la questione “Malga Masi” che vede il gestore, Claudio Rozza, ancora sospeso dal poter proseguire con il suo agriturismo per via del cantiere di recupero del legnatico di Vaia, «l'avremmo affrontata e risolta – dice Diego Margon – confrontandoci prima con tutti gli attori interessati, perché i disguidi che quel cantiere ha creato erano del tutto prevedibili fin dal principio e si potevano evitare».
A settembre sarà comunque una ripartenza, con questa squadra in parte rinnovata:
CANDIDATO SINDACO: DIEGO MARGON.
Patto per Novaledo: Barbara Cestele, Monica Cipriani, Luigi Corn, Thomas Corradi, Lara De Nardi, Samantha Gabban, Moreno Giongo, Marco Milani, Vanni Nervo, Emanuele Paccher, Laura Pallaoro, Maria Teresa Tria, Salvo Rapisarda.