Ski Tognola, tutto pronto «Apriremo l’1 dicembre»
Valeria Ghezzi: «Il maltempo ci ha messo a dura prova, ma abbiamo riparato ogni danno e siamo fiduciosi di poter garantire una grande stagione invernale»
SAN MARTINO DI CASTROZZA. «Siamo tranquilli e fiduciosi di garantire l’apertura della stagione invernale il 1° dicembre come previsto». Non ha dubbi Valeria Ghezzi, delle “Funivie Seggiovie San Martino Spa” e cioè degli impianti Tognola, rispondendo alla nostra domanda se, nonostante i consistenti investimenti concretizzati anche in questi ultimi mesi, il forte maltempo dei giorni scorsi potrebbe influire nell’apertura degli impianti.
«Gli eventi atmosferici hanno messo a dura prova le nostre montagne, ma da subito ci siamo messi all’opera per ripristinare i danni», continua Valeria Ghezzi, con parole di elogio per quanti hanno lavorato in questi giorni: «Oltre alla Protezione civile e ai Vigili del fuoco volontari il cui contributo è stato straordinario, va riconosciuto l’impegno enorme di tutti i collaboratori delle nostre aree sciabili, disponibili ad adattarsi alle fasce orarie di apertura della strada e pronti al lavoro senza risparmiarsi, rinunciando a ferie e giornate tradizionalmente festive come il 1° novembre».
Abbiamo parlato di investimenti piuttosto consistenti fatti negli impianti della Tognola in questi anni. Ci vuole ricordare quali ?
«Nel 2015 abbiamo cercato di razionalizzare tutta la parte alta della ski area Tognola realizzando un bacino di innevamento di 50 mila metri cubi, una sala pompe con delle tubature idonee a servire le principali piste, un primo intervento sulla parte della pista Rododendro con un suo allargamento; nel 2016 abbiamo proseguito con l’ultimazione dei lavori sulla Rododendro, un primo ampliamento della pista 1, l’inserimento di una nuova pompa a bassa pressione».
Quali sono allora gli investimenti più recenti ?
«Durante l’estate 2018 sono stati effettuati sull’Alpe Tognola i lavori di potenziamento dell’impianto di innevamento programmato e allargamento delle piste in zona Cima Tognola / Cigolera. Con l’occasione, oltre all’allargamento della pista, è stato realizzato, a servizio del futuro nuovo impianto previsto su questo versante, un nuovo raccordo che dalla pista “Cima Tognola” collega la pista “Cigolera”. Il potenziamento dell’impianto di innevamento ha comportato la posa di nuove linee di potenza, comunicazione, acqua e aria e la sostituzione di una ventina di pozzetti necessari per il funzionamento dei generatori di neve fissi e mobili».
E l’innevamento programmato?
«Lungo l’intero tratto di pista, sono stati aggiunti generatori di neve di nuova concezione che agevoleranno la produzione di neve con una conseguente riduzione delle tempistiche nella preparazione delle piste e dei tempi di apertura, portando avanti quanto già realizzato negli anni passati su Rododendro e Tognola Uno. L’ammodernamento è stato completato con la realizzazione di una nuova cabina elettrica di media tensione che servirà elettricità al sistema per l’innevamento, e un domani anche al nuovo impianto, e l’inserimento di una sesta pompa ad alta pressione nella sala pompe Rododendro. Come si può capire ci sono tutte le premesse per tutta una serie di novità che interesseranno la ski area di San Martino di Castrozza durante il prossimo inverno e che si aggiungeranno a quelle realizzate dalla società che gestisce gli impianti di Ces e di Colverde - Rosetta».