L'INTERVENTO

Rifugio Tonini, approvato dalla Provincia il progetto della Sat per la ricostruzione

Ora l’iter autorizzativo approderà al Comune di Baselga di Pinè, mentre l'associazione sarà impegnata nel reperimento dei fondi necessari: "Il costo eccede il valore del risarcimento. Useremo modalità nuove"

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BASELGA DI PINE'. Dopo un approfondito confronto tecnico, prolungato anche dall'emergenza Covid, il progetto per la ricostruzione del rifugio Tonini, redatto per conto della Sat dall'architetto Riccardo Giacomelli, è stato approvato dalla Provincia con il voto favorevole della Commissione di Coordinamento istituita in ottemperanza alla legge provinciale 21 del 1987.

"Si tratta di un traguardo molto atteso ed importante, raggiunto attraverso più di un anno di faticosi confronti con i soggetti pubblici e privati che a vario titolo, sono stati chiamati ad esprimere il proprio parere", spiega una nota della Sat. "Non è stato facile conciliare le esigenze di tutti, da quelle della sezione Sat di Pinè, a quelle del Servizio Urbanistica e Tutela del Paesaggio, dei Vigili del Fuoco, del Consiglio Centrale della SAT, solo per citarne alcune".

Dal punto di vista autorizzativo, l'iter si concluderà con il rilascio della concessione edilizia, di competenza del Comune di Baselga di Pinè, al quale l’elaborato tecnico verrà sottoposto a breve.

"Rimangono infine da mettere a punto le modalità di finanziamento in quanto, se è vero che l'assicurazione ha pienamente risarcito la Sat per la distruzione dell'edificio dall'incendio, è altrettanto vero che il costo complessivo della ricostruzione a nuovo del rifugio eccede il valore del risarcimento".

"La Sat sta lavorando ad un piano per il finanziamento dei maggiori costi di ricostruzione del rifugio, con modalità nuove e inusuali rispetto al passato, nella consapevolezza che le risorse finanziarie per la  contribuzione alla ristrutturazione dei rifugi, quest'anno potrebbero subire modifiche, causa il prioritario utilizzo delle risorse per necessità più urgenti".













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