Riapre la Valsugana, la Provincia di Vicenza: «Studiamo il potenziamento dell'arteria»
La vicepresidente De Berti: «Al lavoro i tecnici di Anas con il supporto della Regione. L’obiettivo è evitare il ripetersi di situazioni simili» (foto Pat)
LA NOTIZIA. Riapre domani la strada della Valsugana, in anticipo rispetto al cronoprogramma
LE PREVISIONI. Doveva essere percorribile nuovamente dal 4 marzo
LA FRANA. Crollato un pezzo di montagna su statale e ferrovia
FOLGARIA. Caduti massi verso il Veneto, chiusa la strada per la Val d’Astico
TRENTO. Da domani, venerdì 1 marzo, sarà nuovamente possibile transitare lungo la carreggiata sud della statale 47 della “Valsugana”, nel Comune di Valbrenta, in provincia di Vicenza, chiusa a seguito della caduta di massi che avevano causato danni al viadotto del Pescatore.
"Rivolgo un plauso ad Anas e Rfi che in queste settimane hanno lavorato ininterrottamente e in condizioni di emergenza per la messa in sicurezza e il ripristino della viabilità lungo la statale della Valsugana, dopo la frana del 12 gennaio scorso - dice la vice presidente Elisa De Berti -. La riapertura del tratto, in anticipo rispetto al cronoprogramma, sarà possibile a partire dalle 8 di domani mattina e, in una prima fase, sarà riservata ai mezzi con massa a pieno carico inferiore alle 25 tonnellate. Un grazie va anche a residenti e aziende che per un mese hanno subito i disagi della chiusura. Anas è già al lavoro per il completo ripristino della strada, con la riapertura al traffico anche della carreggiata nord".
Un ringraziamento è stato fatto da De Berti al Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti per l'attenzione "che ci ha voluto riservare e, in particolare, al viceministro Rixi che ha voluto constatare personalmente la strategicità di questa opera viaria - conclude -. I tecnici di Anas, con il supporto della Regione, stanno studiando una soluzione di complessivo potenziamento dell'arteria stradale al fine di evitare, in futuro, il ripetersi di situazioni di tale criticità".