Primiero, per le famiglie c’è l’aiuto di Giocaestate 

Il servizio. Superate le difficoltà organizzative legate ai rigidi protocolli imposti dalle norme  anti Covid-19, viene proposto il centro estivo a numero chiuso. Disponibili anche i Buoni di servizio



Primiero. Come avevamo anticipato mercoledì su questa pagina del Trentino, nonostante le immaginabili difficoltà dovute ai problemi creati dalla pandemia Covid-19, anche questa estate dal 22 giugno prossimo inizieranno a Primiero le attività dei centri estivi, “GIOCAestaTE – divertimento in movimento 2020”.

Naturalmente quest’estate a causa dell’emergenza Coronavirus anche l’organizzazione e le attività dei centri estivi subiranno degli inevitabili cambiamenti. L’obiettivo, come ogni anno, sarà quello di garantire ai bambini un’esperienza divertente ed al tempo stesso sicura, rendendola quanto più normalizzante possibile, nei limiti indicati dalle Linee guida dettate dalla Provincia.

Protocolli rigidissimi

Ecco alcuni principali cambiamenti organizzativi: le attività avranno inizio il 22 giugno e saranno garantite fino al 4 settembre; le iscrizioni saranno aperte fino al 17 giugno e fino all’esaurimento dei posti disponibili; le domande di iscrizioni potranno essere richieste e consegnate via email estate.primiero@appm.it ; ogni settimana potranno essere iscritti un massimo di 49 bambini; per chi è interessato sarà garantito il servizio mensa; i bambini iscritti saranno divisi in gruppi stabili composti fino ad un massimo di 7 bambini; i gruppi, nel limite del possibile, saranno suddivisi per fasce di età; i bambini dovranno essere sempre accompagnati da un genitore o da chi ne fa le veci; prima di accedere alla struttura è obbligatorio assolvere ai protocolli previsti dalle normative Covid-19.

Come si può notare, l’organizzazione quest’anno sarà maggiormente vincolata ai protocolli sanitari volti a proteggere nel miglior modo possibile i bambini, le loro famiglie e gli operatori che accompagneranno gli utenti in quest’esperienza estiva. Uno degli aspetti che avrà maggiore rilievo in questa prima fase di iscrizioni è quello relativo all’attivazione del numero chiuso di iscritti settimanali, al raggiungimento bisogna seguire dei criteri di priorità nell’accesso al servizio per assicurare il sostegno necessario alle famiglie con maggiore difficoltà nella conciliazione tra cura e lavoro (come indicato dalle Linee guida).

I Buoni di servizio

Altro aspetto è quello che riguarda la possibilità di ricevere un finanziamento tramite l’attivazione dei Buoni di servizio. La Provincia e la società “Ad Personam” (che gestisce i Buoni di servizio) hanno, infatti, comunicato di aver prorogato sino al 15 giugno la scadenza per la presentazione delle domante relative al finanziamento di tutte le attività che hanno inizio appunto dal 15 giugno stesso. Tale scelta quindi comporta la possibilità per tutti i genitori che volessero iscrivere i propri figli alle attività anche di giugno di poter ancora ottenere il finanziamento spettante. Scaduto tale termine, le domande potranno ancora essere presentate ma saranno finanziabili tutte le settimane con data successiva al 15 luglio.

Le domande

Ultima importantissima novità è quella relativa alle modalità di consegna delle domande di finanziamento: il servizio “Ad Personam” ha organizzato una procedura più snella e agevole per le famiglie. Sarà possibile, infatti, presentare le domande di finanziamento inserendo direttamente la documentazione necessaria sul portale “Ad Personam”, senza la necessità di presentarsi agli sportelli territoriali dell’ente. Per chi invece volesse consegnare la documentazione personalmente può farlo, previo appuntamento, alla sede “Ad Personam” di Trento.

Come centro estivo verranno garantite anche quest’anno la realizzazione dei “Progetti di erogazione del servizio” previo appuntamento e l’affiancamento, per chi ne avesse bisogno, nelle procedure di inoltro della domanda. Questi i contatti per informazioni e prenotazioni: E-mail: estate.primiero@appm.it; info iscrizioni: 346 4205450. R.B.













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