PRIMIERO. Gli amministratori della Comunità di valle di Primiero sono starti invitati a visitare, insieme agli amministratori del Feltrino, la nuova radiologia e il cantiere riguardante la nuova piastra chirurgica dell’Ospedale di Feltre. Infatti, la struttura sanitaria di riferimento per Primiero, sarà completamente rinnovata entro i prossimi mesi.

Gli amministratori del Primiero e del Feltrino, il presidente della Comunità di Primiero, Roberto Pradel, la consigliera delegata in materia di sanità e sociale, Nadia Fontan e il sindaco di Feltre, Paolo Perenzin, hanno verificato lo stato dei lavori, nel cantiere della piastra che ospiterà il nuovo pronto soccorso, il gruppo operatorio e la rianimazione. Gli amministratori erano accompagnati dal direttore generale Adriano Rasi Caldogno e dai primari del dipartimento di Chirurgia.

La nuova Radiologia, operativa dal 6 dicembre 2018 è caratterizzata da strumentazioni top di gamma.Oltre alla TAC, già in funzione dal 2016, anche le seguenti attrezzature di alta tecnologia: il sistema Multiton, che permette di eseguire esami fluoroscopici con la stessa flessibilità con cui vengono eseguiti esami radiografici. E’ una combinazione di una sofisticata meccanica con un “detettore” ad alta risoluzione (sostituisce la vecchia cassetta radiografica) che ha aperto nuove applicazioni all’uso del flat panel. Novità assoluta per questa tipologia di apparecchiature è la possibilità di eseguire esami 3D del paziente sdraiato ed in piedi; oltre alla tradizionale attività di mammografia è possibile eseguire esami in tomosintesi (3D) e di immagine 2D sintetizzate attingendo dalla tomo sintesi senza dover eseguire ulteriori esposizioni ai raggi X. L’apparecchiatura permette di eseguire esami mammografici di altissima qualità di screening e di clinica; il tutto è completato da un sistema per l’esecuzione di biopsie stereotassiche. Inoltre, per favorire il benessere della donna, accanto alla sala dove è installato il mammografo c’è la sala per eventuali prelievi sotto guida ecografica e uno studio per i colloqui con i medici.

Nella primavera del 2019 sarà aperto il nuovo pronto soccorso (al piano terra, adiacente alla radiologia), progettato secondo le più avanzate indicazioni per il comfort del paziente e la funzionalità degli ambienti. Entro il 2019 saranno operative le 7 sale operatorie del gruppo operatorio, la rianimazione e la centrale di sterilizzazione.

L’investimento per la realizzazione dell’intera Piastra chirurgica ammonta a oltre 40 milioni di euro, dei quali 27 per opere civili e impiantistiche e 13,8 per attrezzature ed arredi. Ben 2 milioni sono finanziati con fondi Odi (Comuni di confine). (r.b.)