Primiero. Dopo il disastroso incendio che giovedì scorso ha distrutto Malga Fratazza, nei pressi degli impianti sciistici della Tognola, a San Martino di Castrozza, il sindaco Daniele Depaoli ha voluto constatare personalmente i gravi danni allo stabile che è di proprietà del Comune di Primiero San Martino di Castrozza ed è gestito da diversi anni dalla famiglia Zagonel.

Grazie ai pompieri

«Venerdì mattina – ha detto Depaoli – sono stato sul posto con il comandante dei vigili del fuoco volontari di San Martino di Castrozza, Marco Bancher, che mi ha illustrato le modalità dell'intervento, verificando poi lo stato dell'edificio. Voglio subito ringraziare tutti i vigili del fuoco di San Martino di Castrozza intervenuti giovedì sera con il supporto anche del Corpo di Primiero che ha mandato delle forze in aiuto; hanno lavorato per tutta la notte con grande generosità e la comunità locale deve essere grata alla loro dedizione nell’adoperarsi per gli altri».

Danni estesi

Le fiamme sono divampate prima nella parte alta dell’edificio, e quindi si pensa che siano state generate dal surriscaldamento della canna fumaria per poi propagarsi nel resto della struttura distruggendola quasi completamente; sono rimasti solo i muri esterni, ma anche questi sono irrimediabilmente compromessi a causa del forte calore.

A questo proposito, il sindaco ha detto che «per quanto riguarda la struttura, dopo l'incendio che ha provocato danni davvero molto ingenti, penso che l'unico intervento possibile sia quello della demolizione di quanto resta e ricostruzione. In seguito al sopralluogo – ribadisce Depaoli – confermo la volontà dell'amministrazione di attivarsi subito per le pratiche tecniche ed amministrative per ricostruire l'edificio. Abbiamo già avuto un colloquio con l'assicurazione di riferimento e ora ci muoviamo in tempi rapidi per portare a termine i procedimenti tecnico-amministrativi necessari, riducendo al minimo i tempi, che purtroppo non saranno brevi, dovendo ricostruire tutto».

Solidale con i Zagonel

A nome dell'amministrazione, voglio portare tutta la solidarietà della comunità locale alla famiglia Zagonel, che da tempo gestisce il ristorante, e in particolare a Lorenza che per prima ha dato l'allarme, cercando poi con tutte le sue forze di spegnere, nei primi momenti, le fiamme ». R.B.