Primiero

Lutto nel mondo dell’ospitalità trentina, si è spento Marcello Paladin

Fu fondatore e proprietario dell’albergo di famiglia a San Martino di Castrozza. Di lui gli amici ricordano carattere tenace e amore per la propria famiglia



TRENTO. Stretto nell’abbraccio dei suoi cari e dei tanti amici che hanno arricchito la sua vita, si è spento nella sera di ieri 13 luglio Marcello Paladin, fondatore dell’omonimo hotel a San Martino di Castrozza e imprenditore conosciuto e stimato per le sua capacità e per il suo impegno sociale.

Lascia la moglie Bruna, i figli Maurizio, gestore dell’hotel di famiglia a San Martino di Castrozza, e Stefano, co-agente dell’agenzia Generali Italia di Montebelluna Villa Romivo in provincia di Treviso, e i molti amici che lo ricordano con affetto.

Nato nel 1938 a San Pietro del Carso, all’epoca territorio italiano, Marcello Paladin fu capace di coniugare tenacia al senso d’imprenditoria.
Figlio di un ferroviere, abbandonò la città natale dopo il passaggio alla Slovenia; fin da bambino dimostrò un’innata propensione al rapporto con il pubblico e la sua carriera professionale fu improntata fin dagli esordi al commercio.

Arrivato a Treviso giovanissimo, Marcello iniziò subito a lavorare come garzone in una fioreria del centro, e fece rapidamente carriera, tanto da assumerne la gestione nell’arco di qualche anno.
Forte dell’esperienza, nel 1965 Marcello diede vita alla sua prima attività nel settore del florovivaistico: l’Ingrosso Fiori Paladin Marcello nel cuore del centro storico trevigiano, in via Giuseppe Bianchetti, dove ancora vive la famiglia; attività che gestì insieme all’amata moglie Bruna fino al 1982.

Proprio negli anni in cui l’imprenditoria trevigiana stava emergendo, in quello che ancora oggi è il miracolo del Nordest, fedele al suo spirito intraprendente, diede forma ad una nuova iniziativa commerciale: le vacanze in montagna con la moglie e i due figli, Maurizio e Stefano, gli fecero intravedere le potenzialità dell’investimento nell’ospitalità e lo spinsero a pensare, creare ed aprire un albergo a San Martino di Castrozza, l’Hotel Paladin, fiore all’occhiello dell’accoglienza trentina ancora oggi gestito dal figlio Maurizio.

Una vita di successi e soddisfazioni, quella di Paladin, che però non dimenticò mai le difficoltà sopportate durante l’infanzia e la giovinezza, consapevolezza che lo portò a impegnarsi con tenacia nel creare una famiglia solida e sempre attenta ad aiutare il prossimo.
Lascia l’amatissima moglie Bruna, i figli Maurizio, gestore dell’hotel di famiglia a San Martino di Castrozza, e Stefano, co-agente dell’agenzia Generali Italia di Montebelluna Villa Romivo, e le adorate nipoti Laura, Anna, Carolina, Arianna,  che sono state al suo fianco fino all’ultimo respiro.
Le esequie si terranno sabato 16 luglio prossimo, alle ore 10.00, nel Duomo di Treviso.













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