San martino di castrozza. Con il via a giugno della realizzazione sull’Alpe Tognola della nuova seggiovia “Cigolera” a sei posti ad “ammorsamento” automatico, continuano gli investimenti nella skiarea di San Martino di Castrozza – Passo Rolle che hanno permesso al locale Consorzio impianti di andare incontro alle esigenze dei turisti e quindi di incrementare sensibilmente gli incassi, come scritto ieri su queste pagine.

Il nuovo impianto

La nuova seggiovia “Cigolera”, con un investimento di circa 5 milioni del gruppo di Valeria Ghezzi, va in questa direzione, ammodernando il collegamento Tognola – Ces , snodo cruciale del celebre Carosello delle Malghe.

La seggiovia, a marchio dell’azienda altoatesina Leitner, con una portata oraria di 2.000 persone e un tempo totale di percorrenza di soli 3 minuti e mezzo, andrà a supporto di tutte le opere realizzate dal gruppo impianti Tognola, sul versante di Cima Tognola la scorsa estate e cioè l’ampliamento delle piste da sci, la creazione del raccordo Cima Tognola - Cigolera e il potenziamento dell’impianto di innevamento programmato.

Il progetto

Il nuovo impianto partirà dalla stazione a valle della seggiovia Rododendro e arriverà più in alto rispetto alla vecchia sciovia, a ridosso della seggiovia Cima Tognola a una quota di 2250 metri. Così facendo, l’operatività della seggiovia dovrebbe essere garantita anche in caso di vento, servendo due piste di medio livello molto importanti sia per lo sciatore settimanale che per gli sciclub della zona, che da sempre si allenano sulla pista Cigolera. La nuova seggiovia è la prima delle due opere che andrà a modernizzare entro il 2020 il collegamento Ces – Tognola. Per l’inverno successivo è infatti prevista la realizzazione di un secondo impianto che, dall’arrivo della nuova seggiovia, permetterà di raggiungere Cima Tognola in pochi minuti e mandare così in pensione la vecchia seggiovia Graffer in servizio su Cima Tognola.