Borgo. Il concorso di stabilizzazione di tre agenti del servizio di Polizia locale della Valsugana e Tesino è stato tra gli argomenti discussi nell’ultimo consiglio comunale. Era, infatti, oggetto dell’interrogazione presentata dai consiglieri comunali della Lega Salvini Trentino.

Le richieste della Lega

Nel dispositivo, presentato da Marika Sbetta e Lorenzo Trentin, si chiede conto del concorso indetto all’inizio del 2019 dal Comune di Borgo, capofila del servizio sovracomunale di polizia locale, per la stabilizzazione del personale a tempo determinato del corpo.

La risposta di Galvan

Nel rispondere il sindaco Enrico Galvan ha ricordato che il corpo di polizia locale è attualmente composto da 17 agenti, 2 ispettori, 1 stagionale e 2 amministrativi, precisando che i 17 agenti sono tutti idonei, alcuni con limitazioni per determinati tipi di servizio svolti all’esterno. Galvan ha anche confermato che il personale stabilizzato con l’ultimo concorso interno per agente era in possesso dei requisiti psicofisici richiesti dal bando, con limitazioni temporanee nel svolgere il servizio esterno. A tal proposito, a fronte della richiesta del gruppo della Lega che chiedeva se non fosse stato più opportuno optare per un concorso pubblico per esami avendo così anche una graduatoria ove attingere altre unità future anziché indire un concorso di stabilizzazione per personale non utilizzabile in servizi esterni, il sindaco ha ricordato che «la scelta della stabilizzazione è stata concordata dall’assemblea dei sindaci e valutata opportuna». Infine, in merito alla necessità di avere più agenti di polizia sul territorio nei singoli Comuni convenzionati, Galvan ha precisato che «ai sindaci della gestione associata, il vicecomandante ha presentato la necessità di un ragionamento di prospettiva, che tenga in considerazione l’evidenziata carenza di personale rispetto ai servizi richiesti». M.C.